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Ferrari 275 GTB Competizione: dal’incendio all’asta di Bonhams

Il modello Ferrari 275 GTB Competizione sarà battuta all’asta di Bonhams Scottsdale Auction il 15 gennaio 2015 in Arizone presso il Westin Kierlando Resort & SPA. Di questo esemplare ci sono solo 12 modelli costruiti. Dopo aver partecipato a mostre e tour storici, l’auto è stata restaurata e certificata tra i modelli “Ferrari Classiche”. Non si sa ancora il prezzo di partenza per la vendita Bonhams e comunque si prospetta alta. La Ferrari 275 GTB inizia la sua produzione nel 1964 e viene presentata per la prima volta al Salone dell’Automobile di Parigi (1964). La prima versione era una berlinetta dal corpo in acciaio con elementi di alluminio, nel 1966 venne creata nel modello spyder Pininfarina e venne presentata sempre al Salone di Parigi con 4 alberi a camme. La Ferrari 275 GTB Competizione venne prodotta in serie per altri clienti, ne nacquero però solo 12 esemplari dotati di telaio leggero e robusto, motore V12 da 3,3 litri anteriore, longitudinale. Le cilindrate sono

Una Ferrari 275 GTB Berlinetta Scaglietti all'asta

Il 30 novembre 2014 a Londra, alla Bond Street Sale di Bonhams, sarà messa all'asta una rarissima  Ferrari 275 GTB Berlinetta Scaglietti  con carrozzeria realizzata in lega. Questo particolarissimo esemplare potrebbe arrivare, stando a quanto dicono gli esperti della casa d'aste inglese, fino a 2 milioni di Sterline, l'equivalente di più di  due milioni e mezzo di euro . La vettura, prodotta nel 1965, proviene dalla Maranello Rosso Collection ed è, ovviamente, in perfetto stato in quanto gelosamente custodita negli anni da parte di collezionisti. Nei cinque anni dal 1964 al 1968 vennero prodotte quasi 800  Ferrari 275 GTB , pochissime delle quali vennero realizzate con carrozzeria in lega ed in variante Longnose. Proprio per questo motivo l'esemplare in questione, con telaio numero 08035, potrebbe arrivare ad un prezzo molto elevato. La  Ferrari 275 GTB Berlinetta Scaglietti  che andrà all'asta è di colore "Verde Scuro", lo stesso con il qua

Ferrari 158 e John Surtees, il trionfo compie 50 anni

Sono passati 50 anni dal trionfo di John Surtees con Ferrari 158 in Formula 1 e per questo motivo il Cavallino Rampante ha voluto celebrare la ricorrenza con un video molto significativo. La storia della Formula 1 è passata anche da John Surtees, che nel campionato del mondo1964 ha letteralmente sbaragliato la concorrenza, regalando alla rossa di Maranello un successo che alla pari di tanti altri rimarrà per sempre nella storia. Ma John Surtees non è noto “soltanto” per aver portato Ferrari 158 in cima al mondo in Formula 1, ma lo è soprattutto per aver alternato il dominio nell’automobilismo a quello nel motociclismo. Nato nel 1934 in Inghilterra, a Tatsfield, Surtees ha esordito prima nel motomondiale con la MV Augusta aggiudicandosi il titolo nella prima stagione (1952), portando poi a sette i titoli iridati nella carriera a due ruote. Passiamo poi alla Formula 1, con il primo impegno con la Lotus che grazie alla partnership con il Cavallino Rampante ha portato John Su

Ferrari 290 MM in restauro a Maranello

Fangio, Castellotti, De Portago, Von Trips, Phil Hill, Stirling Moss . Leggende dell’automobilismo che hanno in comune non solo corse, vittorie e marche, ma anche una  Ferrari: la 290 MM . E non stiamo parlando di un modello, ma di una vettura vera e propria, fatta di motore, carrozzeria e numero di telaio che in questi mesi è passata dal Reparto Classiche di Maranello per un restauro. Su questa vettura, nata come 860 Monza, alla fine del 1956 Enzo Ferrari decise di cambiare il motore 4 cilindri con un 12 cilindr i, creando così la 290 MM. Che nei due anni successivi alla sua nascita ha visto alla guida campioni straordinari nelle competizioni più diverse, dalla M ille Miglia (appunto MM) alla Targa Florio, dal GP di Svezia alla 12 Ore di Sebring . Nel 1957 la vettura è stata venduta al pilota belga Jan De Vroom , che però ha avuto un incidente importante in Svezia. Così l’auto è stata riparata e la carrozzeria trasformata

Ferrari: all'asta La F40 di Mansell battuta per 690.000 euro

La Bohmans ha battuto all'asta dello Zoute Grand Prix, presso il resort belga di Knokke-Heist, la  Ferrari F40  appartenuta all'ex pilota del Cavallino  Nigel Mansell . La biposto, un esemplare del 1989 con speciali interni di pelle beige, è stata ceduta per 690.000 euro a un anonimo cliente che ha rilanciato via telefono, confermando così la stima iniziale. La vettura è dotata della certificazione rilasciata da Ferrari Classiche per confermare l'originalità di ogni componente. Nel corso dell'evento è stata venduta per 287.500 euro anche una Ferrari 365 GTC/4, ma hanno raggiunto quotazioni di rilievo anche una Lancia Flaminia Super Sport del 1965 (299.000 euro), una Lamborghini Countach 5000 S del 1984 (333.500 euro), una Mercedes-Benz 600 Pulmann del 1973 (178.250 euro) e una Citroen DS21 Cabriolet del 1967 (178.250 euro). In occasione del Centenario Maserati sono state proposte anche una Sebring 3700 Coupé (193.200 euro) e una Mexico 4,7 litri Coupé (86.250 euro)

Ferrari Gto Berlinetta del 1962 venduta all’asta per 38 milioni di dollari, è record

A cavallo del periodo di ferragosto, il mondo dell’automobile e delle auto da collezione ha fatto registrare un nuovo, incredibile, record. Merito della vendita, avvenuta in California, di una  Ferrari Gto Berlinetta del 1962 , che è stata battuta all’asta per l’incredibile cifra di   38 milioni di dollari   diventando, di conseguenza, l’auto più venduta di sempre conquistando un primato che, in precedenza, apparteneva ad una  Mercedes-Benz W196 del 1954   che, nel 2013, era stata venduta per “appena”   30 milioni di dollari.  La Ferrari Gto Berlinetta del 1962 è stata acquistata da un ignoto appassionato del mondo delle quattro ruote che, di fronte a questo vero pezzo pregiato del mondo dei motori, non ha esitato ad offrire una cifra che, per certi versi, potrebbe essere definita folle. In precedenza, la Ferrari Gto Berlinetta del 1962 era appartenuta a Jo Schlesser, pilota francese scomparso nel 1968 in un incidente in gara. L’auto è stata di proprietà anche dell’imprenditore 

Tutto Italiano: A Boston, in mostra le auto italiane, da Alfa Romeo alla Ferrari

L’Italia è da sempre uno dei paesi leader del mondo dell’automobile. Nonostante le tante difficoltà economiche, infatti, gli ingegneri italiani hanno creato, negli anni, dei veri e propri capolavori del settore delle quattro  ruote che sono poi arrivati in tutto il mondo grazie a marchi come Ferrari, Maserati e Alfa Romeo. La scorsa settimana, a Boston, è andata in scena un’interessante manifestazione dedicata al mondo delle quattro ruote e al Made in Italy, “Tutto Italiano”. Nel parco del Larz Anderson Auto Museum di Boston sono state esposte alcune delle vetture simbolo della storia dei motori del nostro paese. Tra queste, non possiamo non citare auto di casa Alfa Romeo come l’Alfa Romeo GTV o l‘Alfa Romeo 75, molto apprezzata dagli appassionati nordamericani delle quattro ruote, o ancora l’edizione speciale Alfa Romeo Spider Niki Lauda del 1978. Sul prato del museo Larz Anderson sono state esposte anche vetture simbolo come la Ferrari 275 GTB, e la Ferrari 335 o ancora, p

Ferrari: ad agosto andrà all'asta una 250 Mille Miglia del 1953

Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook   Il 14 agosto è una data che gli appassionati del marchio Ferrari dovranno necessariamente appuntarsi sul calendario. Fra circa 3 settimane verrà inaugurata l’asta  Quail Lodge  a Carmel (California), evento gestito dalla casa Bonhams e durante il quale verranno messi all’incanto dieci straordinari modelli con il Cavallino sul cofano. Fra queste c’è anche una  250 Mille Miglia del 1953, vettura allestita per partecipare a gare di durata e posseduta inizialmente dal pilota e collezionista statunitense Bill Devin. L’esordio in gara risale al settembre del 1963, quando giunse terza al III Annual Members' Madera organizzato dallo Sports Car Club of America San Francisco. Devin la prestò qualche ora dopo a  Phill Hill , che si aggiudicò l’evento principale. La livrea odierna risale invece