Sergio Marchionne ha annunciato che i 100 milioni di azioni Fiat Chrysler Automobiles saranno collocati a Wall Street prima di Natale (oltre a Piazza Affari), e servirà ad aumentare il flottante portandolo al 70% del capitale. Ha confermato anche la quotazione a Wall Street della Ferrari, prevista tra il secondo e il terzo trimestre del 2015. Il 10% di Ferrari dovrebbe approdare in Borsa a Wall Street tra la primavera e l'estate. Confermate anche la presentazione alla stampa dell'Alfa Romeo Giulia entro l'estate 2015 e i piani per la Suv Maserati Levante. Per la 500X, Marchionne ritiene che la crossover sia essenziale
non solo per Melfi (dove è prodotta assieme alla Jeep Renegade e Fiat Punto), ma anche perché rappresenta “l’inizio della nuova fase di sviluppo del Gruppo, collegata al resto della Chrysler: è la prima architettura che abbiamo messo a punto insieme con Jeep, il primo frutto della collaborazione tra le due aziende.
Se Alfa Romeo è in mano a Stellantis si deve a Carlos Tavares. E anche il fatto che la Lancia non sia stata chiusa è dovuto alle decisioni del manager. A ribadirlo è stato lo stesso amministratore delegato del gruppo Stellantis, che ha dichiarato di essersi opposto alle numerose richieste di vendita del marchio del Biscione e di chiusura del brand di Torino. "Non potete immaginare quante persone mi hanno chiesto di chiudere Lancia quando abbiamo creato Stellantis", ha commentato Tavares parlando dei futuri programmi sportivi dei marchi italiani. "Dovete sapere due cose. Innanzitutto, c'erano molte persone che bussavano alla mia porta per farmi vendere Alfa Romeo. E ho detto di no. E c'erano tante altre persone che mi dicevano che avrei dovuto uccidere Lancia. È imbarazzante: ho detto di nuovo no. Quindi oggi, quello che abbiamo fatto è stato riconvertire il business di Alfa Romeo. Il marchio è redditizio, è posizionato nel segmento premium. L'attività è in cr
Commenti
Posta un commento