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Visualizzazione dei post con l'etichetta Sergio Marchionne

Il mondo dell'auto ricorda Marchionne

Presidente esecutivo di Ford, Bill Ford: “Marchionne era uno dei leader più rispettati nel settore, la cui creatività e determinazione coraggiosa hanno contribuito a ripristinare la salute finanziaria di Chrysler e far diventare Fiat Chrysler un produttore automobilistico globale che ha prodotto reddito. La sua straordinaria leadership, il suo candore e la sua passione per l'industria mancheranno a tutti coloro che lo hanno conosciuto. I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno alla sua famiglia in questo momento difficile".

E' morto Sergio Marchionne

Il leader di FCA si è spento nella clinica in cui era ricoverato a Zurigo. Enormi il vuoto e l’eredità che si lascia alle spalle.

Grazie Sergio

Grazie Sergio per aver preso Fiat Auto, gruppo in profonda crisi, sull'orlo del fallimento, e di averlo fatto rinascere in FCA. Operazione dolorosa e complicata, come è normale che sia nei momenti di difficolta. Hai creato un gruppo sano, il settimo a livello mondiale. Una base per il tuo successore che da mesi avevi scelto insieme a John Elkann come tuo successore, un uomo chimato a stare stabilmente alla guida del gruppo.

Ancora problemi di salute per Sergio Marchionne

Sergio Marchionne, che lascerà il suo incarico nel 2019, continua a non poter partecipare ad eventi FCA. 

Problemi di salute per Sergio Marchionne, che potrebbero anticipare le dimissioni da AD di FCA

Instagram e Facebook -  redazionewm@outlook.com Fiat 500 Club L’estrema discrezione che ha circondato il ricovero in una clinica di Sergio Marchionne e il guardare allo stato di salute dell’ad di Fca in maniera diversa a come si farebbe di fronte a “una sosta ai box”, come è stata descritto il ricorso all’intervento chirurgico alla spalla quando è crollato il muro di riserbo, alimentano e suffragano le voci di un’accelerazione del cambio al vertice del gruppo. Dopo lo scoop di ieri di Lettera43 e la sintetica conferma dell'azienda molti si interrogano sullo stato di salute del manager dei due mondi e sulle ripercussioni che potrebbe avere sul destino della casa automobilistica. Il termine del suo incarico è, da tempo, fissato all’aprile del prossimo anno. Una data che, proprio alla luce dello stato di salute e di un’eventuale decorso di cui nulla è dato sapere, potrebbe essere anticipata di alcuni mesi. Ipotesi, nulla di più, vista la delicatezza della situazione e l’assenz

Marchionne: con Alfa Romeo abbiamo fatto degli errori

Link: >  Fiat 500 Club > Raduno Alfa Romeo > Raduno 500 Passione Auto Italiane: Instagram e Facebook «Devo confessare – ha riferito Marchionne - che abbiamo fatto due sbagli: abbiamo sottostimato la complessità industriale di un brand così complesso come Alfa Romeo. E ciò ha provocato dei ritardi nella sequenza di lancio con costi aggiuntivi che adesso però abbiamo ampiamente sotto controllo e che hanno rallentato lo sviluppo della gamma. Questo è stato il primo problema».

Marchionne parla di Tipo e 124 Spider. La Panda si fa, ma non è detto che andrà in Polonia

Link: >  Passione 500 > Raduno Alfa Romeo > Raduno 500 Importanti i chiarimenti sulla futura articolazione della gamma Fiat: "La Tipo non è pensata soltanto per l'Europa, anzi: è una macchina per la Turchia. La tecnologia necessaria per rendere quest'auto adatta alle future norme europee renderebbe il suo costo proibitivo in futuro. Per quanto riguarda la Panda, il suo destino in termini di impianto produttivo verrà chiarito nei prossimi mesi. Non possiamo fare prognosi oggi: è in discussione. Globalmente, non vediamo una riduzione delle operazioni manifatturiere europee e italiane".

Marchionne: con Alfa Romeo abbiamo commesso errori che hanno fatto accumolare ritardi e costi

Link: >>>  Passione 500 >>> Raduno Alfa Romeo >>> Raduno 500 C'è anche una ragione per cui il gruppo si concentrerà su Jeep, RAM, Alfa Romeo e Maserati. Marchionne: "In un contesto di mercato del tipo white box, vale a dire in cui lo scenario si dovesse capovolgere completamente in favore di forme di possesso e di utilizzo radicalmente nuove, sono i più facili da proteggere. I marchi generalisti faranno fatica a competere in un contesto del genere. E io credo che i nostri competitor americani avranno molto da fare per evitare questo rischio".

Fiat NON sparirà. Panda avrà motori tradizionali, 500 nuovi motori. Piena occupazione in Europa

Link: >>>  Passione 500 >>> Raduno Alfa Romeo >>> Raduno 500 Sergio Marchionne ha aperto la sessione di domande e risposte sgombrando il campo da equivoci su Fiat, il quale sembrava in sospeso dopo le presentazioni mattutine che hanno avuto come oggetto gli altri marchi.

Entro fine mese FCA sarà senza debiti

Link: >>>  Passione 500 >>>  Piano Industriale :  OGGI SU www.passioneautoitaliane.com >>> Raduno Alfa Romeo >>> Raduno 500 Sergio Marchionne apre il Capital Market Day del gruppo FCA aprendo la zip del maglione nero, mostrando una cravatta blu su camicia a scacchi e annuncia: “Come potete vedere dalla mia cravatta bene annodata, prevedo che a fine giugno avremo una posizione finanziaria positiva e avremo eliminato quel debito industriale che per tanti anni ha oppresso sia Fiat sia Chrysler.

Nuova carica di amministratore delegato di FCA alla fine dell’anno

Piano Industriale -10 - passioneautoitaliane.com >>> Raduno Alfa Romeo >>> Raduno 500 Il 1° giugno Sergio Marchionne illustrerà il nuovo piano industriale di Fiat Chrysler che eseguirà in gran parte il suo successore, lasciando lui la carica di amministratore delegato di FCA alla fine dell’anno.

La piena occupazione in Italia si raggiungerà con i nuovi modelli Alfa e Maserati. Fiat sarà un marchio specializzato in modelli piccoli

"Per la piena occupazione in Italia dobbiamo completare lo sviluppo dell'Alfa Romeo e della Maserati". A parlare, quando ormai manca un mese dalla presentazione del piano industriale, che si terrà il primo giugno a Balocco, è l'Ad del gruppo Fca Sergio Marchionne. In quest'ottica lo stabilimento di Cassino appare centrale. Marchionne non nomina mai la fabbrica ai piedi dell'Abbazia, non dice esplicitamente che ci saranno nuove assunzioni, ma le anticipazioni fornite in occasione dei dati della trimestrale di cassa, sono più che un segnale positivo per il sito pedemontano.

Dal 2022 FCA non utilizzerà più motori Diesel. Il 31 dicembre 2018 Marchionne concluderà l'impegno in FCA

passioneautoitaliane.com -7 giorni  Il quotidiano finanziario britannico Financial Times ha annunciato che dal 2022 FCA non utilizzerà più motori Diesel. Questa decisione riguarda tutti i marchi della casa da Jeep, Alfa Romeo, Fiat a Maserati. La decisione è stata presa in seguito al crollo della domanda e all'incremento dei costi per adeguare la tecnologia agli standard di emissioni imposti dalle recenti normative europee ed americane.

“Non venderemo mai il marchio Fiat”. La 500 sarà il motore della Fiat in Europa. Rimane confermata anche la Panda.

Fca non venderà "mai" il marchio Fiat. Lo ha affermato Sergio Marchionne. "I coreani sono interessati a tutto, ma non abbiamo mai parlato con loro. Fiat ha un grande futuro, ma molto specializzato. Con il marchio 500 può stare in Europa".

Fca non venderà "mai" il marchio Fiat

Fca non venderà "mai" il marchio Fiat. Lo ha affermato l'amministratore delegato, Sergio Marchionne, a margine dell'assemblea di Sgs dove è stato riconfermato alla presidenza. "I coreani sono interessati a tutto, ma non abbiamo mai parlato con loro", ha replicato a una domanda dell'ANSA sulla possibile vendita del marchio a un gruppo coreano.

Al contrario della Fiat Punto la Tipo rimane, ma secondo Marchionne...

Marchionne dichiara che "per 500, 500X e Panda vale la pena perseguire. Sono meno innamorato della Tipo, nonostante il successo delle vendite. Dobbiamo stare attenti a distribuire grandi quantità di capitali. Con la Tipo sono meno incoraggiato, perché quel settore del mercato è molto affollato e non molto redditizio. E' stata una parte del mercato in cui la Fiat si trovava tradizionalmente, ma forse abbiamo bisogno di andare avanti.

Marchionne: si punta tutto su Panda e 500. Poi c’è la Tipo il pick up, vedrete lasciateci lavorare

Ogni giornalista riporta le notizie a suo modo, e quindi, in una sorta di rassegna stampa, PAI cerca di completare il discorso fatto da Marchionne. E infatti, si aggiunge un nuovo tassello. Auto.it Sergio Marchionne: "La Fiat? Io capisco, la sua storia centenaria, la sua importanza ma dobbiamo dare spazio a marchi più potenti, avrà il suo spazio in America Latina ma meno peso in Europa. Ha modelli importanti da sviluppare e lo spiegheremo sempre a giugno, la famiglia 500 dirà ancora la sua, come la Panda che da 15 anni porta avanti con tutti quelli che la realizzano un miracolo. Poi c’è la Tipo il pick up, vedrete lasciateci lavorare. La stessa Lancia, ha il suo pedigree incredibile, ho una Stratos, forse la macchina migliore mai fatta. Ma non tiene più il mercato. La concorrenza che incontriamo in questo segmento in Europa ci consiglia di non investire troppo. Fiat è un simbolo, conviene fare dell’altro in altri posti..."

Tra meno di un anno avremo il nuovo AD di FCA

Questa edizione del Salone di Ginevra è l'ultima per Sergio Marchionne come Amministratore delegato di Fiat Chrysler. A febbraio 2019, dopo la presentazione dei risultati del 2018, Marchionne lascerà il gruppo al nuovo AD, mentre il manager italo-canadese rimarrà in Ferrari e in Exor.

Avanti con Fiat Panda e 500 con nuovi modelli

Sergio Marchionne non ha usato giri di parole: per quanto riguarda i programmi di FCA, verranno comunicati fra pochi mesi, il prossimo primo giugno, alla presentazione del nuovo piano industriale. Il numero uno di FCA non ha rinunciato a dire la sua, concedendo qualche anticipazione sul futuro del marchio Fiat. In Europa segue la politica del gruppo, quindi più che i volumi di vendita, l’obiettivo è tenere sempre dei buoni margini di guadagno su ogni vettura venduta. Il marchio Fiat sarà meno presente, si darà più spazio a quelli che si possono definire dei “sotto brand”, ovvero 500 e Panda. Per quest’ultima Marchionne è soddisfatto dei risultati raggiunti ed è in cantiere la sua erede, che arriverà tra il 2019 e il 2020 come ha annunciato lo stesso AD, dicendo che tornerà in Polonia. Non è detto si limiti a un solo modello come oggi. Anche la famiglia 500 sta conoscendo un costante successo e l’offerta verrà implementata con nuovi modelli.

Alfa Romeo Mito avrà un erede. Ma sarà diversa

Sergio Marchionne ha dichiarato che Alfa Romeo proporrà un’erede della MiTo, ma non sarà più una coupè tre porte.