Dal 18 al 20 maggio la città scaligera ospiterà l'iniziativa che vede insieme Fondazione Umberto Veronesi, il Ducato di Fiat Professional e gli urologi di Fondazione SIU Urologia Onlus.
Più di 130 visite erogate gratuitamente nella prima tappa svoltasi la scorsa settimana a Torino.
La scorsa settimana è partito da Torino il tour nazionale dedicato alla Salute al Maschile (SAM), il progetto di Fondazione Umberto Veronesi nato nel 2015 per promuovere la lotta ai tumori maschili, cui partecipano Fiat Professional con il versatile Ducato e gli urologi affiliati a Fondazione SIU Urologia Onlus.
L'iniziativa ha riscosso grande attenzione nel capoluogo piemontese, tanto che nei tre giorni di tappa (11-13 maggio) oltre 130 persone hanno usufruito dei servizi di consulenza medica erogati gratuitamente sui due Ducato appositamente allestisti e posizionati nel weekend nella centralissima via Roma e poi lunedì davanti allo showroom del dealer Spazio Group. Tra l'altro, nella concessionaria è stato anche possibile prenotare un check-up del proprio veicolo, affidandosi agli specialisti di Mopar - il brand di FCA dedicato ai prodotti e servizi postvendita per tutti i veicoli del Gruppo.
Il prossimo appuntamento è in programma a Verona nei giorni 18 e 19 maggio, dalle 10.00 alle 18.30, in piazza Cittadella, per poi spostarsi lunedì 20 davanti alla concessionaria "L'Automobile" in viale delle Nazioni 10, sempre dalle 10.00 alle 18.30. Ed è proprio qui che risiede la novità di questo progetto: per la prima volta, infatti, un luogo dedicato all'efficienza e alla sicurezza dei mezzi diventa un luogo d'incontro per sensibilizzare gli uomini sull'importanza della prevenzione oncologica, di uno stile di vita corretto, di una sana alimentazione e della sicurezza stradale.
Caratterizzati da una livrea personalizzata - due mani che accolgono un nastro blu, simbolo a livello mondiale della prevenzione del cancro alla prostata - i due Ducato proseguiranno quindi il loro viaggio per tutta l'Italia per ribadire con forza il motto dell'iniziativa: "Difendi ciò che ami, scegli la strada della prevenzione".
Commenti
Posta un commento