Passa ai contenuti principali

Lancia torna in Germania con il Tour di Lancia Pu+Ra HPE



Lancia torna in Germania con il Tour europeo del Concept.

Il manifesto 100% elettrico del marchio “toccherà” i sei Paesi coinvolti nel processo di internazionalizzazione del brand.

25 i nuovi concessionari presenti in Germania a fianco di 100 centri di assistenza per il post-vendita, pronti per il debutto della nuova Ypsilon, il cui lancio è confermato nella prima parte del 2024.

 

“Dopo la presentazione del nuovo logo, l’introduzione della nuova Corporate Identity e il lancio del Concept, adesso Lancia compie un ulteriore passo nel suo cammino di Rinascimento e torna in Europa con Lancia Pu+Ra HPE, il manifesto 100% elettrico del Brand per i prossimi 10 anni, perfettamente marciante e guidabile. Il Concept Lancia è partito infatti alla volta dei sei Paesi coinvolti nel processo di internazionalizzazione del marchio, partendo dalla Germania: un altro passo storico per rendere Lancia un marchio desiderabile, rispettato e credibile nel mercato premium europeo.” dichiara Luca Napolitano, CEO del marchio.


Due i principali criteri di valutazione per il ritorno di Lancia in Germania: da un lato, la dimensione del segmento A e B premium, in cui il mercato tedesco è in pole position; dall’altra, coerentemente con il nuovo modello distributivo si è considerato la propensione alle vendite online con la Germania che copre la terza posizione in Europa.

Da sempre Lancia è un marchio molto amato in Germania e oggi vanta uno degli storici Lancia Club europei con 40 anni di vita e 250 membri all’attivo.

Non da meno è il legame tra la Germania e il mondo del Rally dominato da Lancia per tantissimi anni e con alcuni piloti tedeschi che hanno contribuito all’imbattibilità del marchio. Su tutti, il leggendario Walter Röhrl che ha legato la propria carriera al marchio italiano e tra il 1979 e il 1980 ha contribuito alla conquista del Campionato Mondiale Endurance Costruttori, gareggiando sulla Lancia Beta Montecarlo Turbo Gruppo 5, ottenendo la prima posizione in due gare e vincendo tre rally alla guida dell’iconica Lancia Rally 037 nel 1983.

“Oggi è un giorno memorabile: con grande orgoglio posso annunciare il ritorno di Lancia in Germania.” ha dichiarato Niccolò Biagioli, Premium Cluster Director di Stellantis in Germania: “Qui tutti amano l’Italia e tutto ciò che è connesso all’italianità. Nel 2022 sono stato nominato Premium Cluster Director di Stellantis in Germania e, da quel momento, ho costruito una squadra di persone focalizzate sul Rinascimento del brand, con grande impegno da parte di tutti per fare di Lancia un marchio desiderabile, rispettato e credibile nel mercato premium. Per il lancio della nuova Ypsilon, potremo contare su 25 concessionari e 100 punti di assistenza per il post-vendita: la Germania diventerà uno dei principali mercati per Lancia in Europa”.

 


La roadmap di Lancia

L’approdo di Lancia in Europa è un altro passo nel cammino del Rinascimento del brand verso la sua internazionalizzazione e parte di una roadmap solida e ambiziosa che sta procedendo molto velocemente, in linea con il piano strategico “Dare Forward” di Stellantis.

Entro la prima metà del 2024, infatti, il Brand sarà presente in Europa con una rete di 70 nuovi concessionari in altrettante grandi città europee. Le prime 40 letters of intent sono già state siglate. La strategia prevede un nuovo modello distributivo, efficiente e innovativo, con il 50% delle vendite online e un numero selezionato di rivenditori basati su un concetto chiave del Rinascimento di Lancia: qualità senza compromessi. I nuovi showroom consentiranno infatti al cliente di vivere un’esperienza totalmente immersiva, sia online che offline, ricreando una sensazione di home feeling, attraverso materiali, colori e cura per il dettaglio ispirati all’architettura e al design italiano.

Attraverso il suo piano strategico a 10 anni, Lancia prevede il lancio di tre nuovi modelli, uno ogni due anni, a partire dal 2024 con l’introduzione della Nuova Ypsilon. Dal 2026, Lancia presenterà solo modelli 100% elettrici e, dal 2028, venderà vetture unicamente 100% elettriche. Un piano strategico che porrà grande attenzione alla sostenibilità, come dimostra l’utilizzo di materiali innovativi: il 50% delle superfici che si toccano saranno eco-sostenibili.


 


Lancia Pu+Ra HPE

Lancia Pu+Ra HPE è il manifesto del marchio per i prossimi 10 anni, una concept car 100% elettrica che rappresenta la visione del Brand in termini di design, interior home feeling, sostenibilità, elettrificazione ed effortless technology. È una vettura perfettamente marciante e guidabile con una carrozzeria elegante e non convenzionale che garantisce la massima efficienza, con attenzione ad autonomia, tempo di ricarica ed efficienza.

È la prima vettura della nuova era Lancia, con tettuccio basso, 4 porte, ispirata al mondo dell'interior design italiano, grazie alla collaborazione con Cassina, leader nel settore dell'arredamento di lusso, per un'esperienza di home feeling tipicamente italiana.

Il nome Lancia Pu+Ra HPE deriva da Pu+Ra, il nuovo linguaggio di design puro e radicale del marchio, mentre HPE sta per High Performance Electric. La nuova concept car Lancia incarna appieno i principi del nuovo linguaggio di design del marchio, in cui i volumi dell'auto sono creati dall'intersezione di forme geometriche elementari, come il cerchio e il triangolo, combinate con alcuni dettagli eclettici del patrimonio Lancia, come le veneziane della Lancia Beta HPE.

Lancia Pu+Ra HPE è un'auto con il 70% di superfici che si toccano realizzate con materiali ecosostenibili, che esprime italianità, eclettismo, tradizione rivisitata e home feeling.

Lancia Pu+Ra HPE è la prima vettura dotata del sistema di infotainment S.A.L.A., che centralizza le funzioni di audio, climatizzazione e illuminazione, consentendo di adattare l'ambiente all'interno dell'auto semplicemente premendo un pulsante o con il suono della voce.

Commenti

Post popolari in questo blog

La Nuova Fiat Panda sarà svelata l'11 luglio 2024

Render realizzato da Quattroruote  INSTAGRAM PASSIONE AUTO ITALIANE  La nuova Fiat Panda è più grande dell’attuale modello, una sorta di “Mega Panda”, il cui design è stato ispirato anche dal luogo di nascita del brand – l’iconico edificio del Lingotto a Torino con la sua celebre pista di prova sul tetto. I designer FIAT si sono ispirati ad alcune caratteristiche peculiari del Lingotto per creare il nuovo linguaggio stilistico: leggerezza strutturale, ottimizzazione degli spazi e luminosità. Ad esempio, la forma ovale de "La Pista 500" è ripresa negli interni: dalla plancia allo schermo e ai sedili. Inoltre, FIAT è attenta all'uso di materiali sostenibili come plastiche riciclate e tessuti di bambù e mira a rimuovere alcune barriere ad una mobilità più sostenibile, tra cui ad esempio rendere semplice l’utilizzo del cavo di ricarica grazie a un "sistema autoavvolgente". La posizione di guida rialzata e il design che ispira solidità rendono questa city car perfett

Al via l’ordinabilità delle versioni di ingresso della nuova Alfa Romeo Junior

Lo scorso mese Alfa Romeo Tonale si è confermato il C-SUV più venduto del Gruppo Stellantis, oltre ad aver registrato una quota del 6% che ne consolida la posizione nella top 4 della classifica di vendite. Nel cumulato annuo, infatti, Tonale rafforza la propria posizione nel ranking (+0.3%), così come il modello segna una crescita sostenuta (+0.8%) nel canale del Noleggio a Lungo Termine. Forte di questi risultati, oggi il Brand annuncia l’ordinabilità delle versioni di ingresso di Alfa Romeo Junior, nelle configurazioni Ibrida ed Elettrica, che consentono un accesso agevolato al mondo Alfa Romeo. Junior si propone come oggetto cool ed unico, coniugando uno stile accattivante con la tecnologia più avanzata in termini connettività e dinamica di guida, oltre a vantare il bagagliaio più capiente tra i competitor premium (400 litri). Disponibili nelle motorizzazioni ibrida da 136 CV ed elettrica da 156 CV, le due nuove versioni non fanno distinzioni estetiche o di equipaggiamento, perché l

Dati vendita di aprile 2024 in Italia

 

L'ammiraglia Lancia potrebbe chiamarsi Thema e sarà prodotta in Italia

Il ceo Lancia Luca Napolitano ha dichiarato che gli piacerebbe rispolverare il nome Lancia Thema per l'ammiraglia in arrivo nel 2026. "Il clinic test di quella che per ora chiamiamo Lancia Gamma è andato bene, l'auto è piaciuta ed è stata definita futuristica dai clienti". Parole di Luca Napolitano. A catturare la nostra attenzione è stata l'espressione "Quella che per ora chiamiamo Lancia Gamma". Napolitano ha confessato di essere affezionato al nome Thema e che gli piacerebbe utilizzarlo per la nuova ammiraglia, in arrivo nel 2026 e annunciata tempo fa come Lancia Gamma.  Il nome Lancia Gamma era stato anticipato giusto un anno fa in occasione della presentazione al grande pubblico della Pu+Ra HPE. Un omaggio al passato, a un modello mai davvero fortunato e contraddistinto da un design di rottura. Berlina con forme da coupé, stile di carrozzeria che verrà ripreso dalla nuova Gamma, una fastback media lunga circa 4,7 metri. Che Luca Napolitano chiamereb

L'Alfa Romeo Junior piace al 75% di chi ha partecipato al sondaggio di Passione Auto Italiane

Sulla pagina pagina Instagram di Passione Auto Italiane ho chiesto se la nuova Alfa Romeo Junior vi piace. Ecco il risultato:

Allestimento base della nuova Lancia Ypsilon

La versione Nuova Lancia Ypsilon rappresenta l’approdo nel mondo della nuova Lancia Ypsilon. Ai toni verde salvia dei pannelli di portiere e plancia frontale, rivestiti in materiale riciclato, e della cucitura a contrasto sui sedili con motivo tiles fanno da contraltare i dettagli in bronzo spazzolato. Un ambiente raffinato che può vantare un allestimento comprensivo di sistema di avvio senza chiave, sensori di parcheggio, assistenza alla guida con Forward Collision Warning, LDW e Android Auto/Apple CarPlay senza fili. Una versione accessibile e allo stesso tempo equipaggiata con dotazioni da segmento superiore. Eleganza, connettività, tecnologia e sostenibilità: questa è la vettura dedicata ai clienti più giovani. Da 24.900€.

Stellantis continuerà ad offrire versioni termiche ed elettriche per tutti i suoi modelli

Stellantis offrirà varianti termiche per ciascun modello elettrico, ovunque ci sia una specifica domanda da parte dei consumatori. Il gruppo ha in programma di commercializzare innanzitutto modelli a batteria e di lanciare in un secondo momento le versioni con motori tradizionali. A patto, però, che ci siano precise richieste di mercato.   Una strategia resa possibile dalla decisione di utilizzare architetture in grado di ospitare tutte le tipologie di motori. La maggior parte dei prodotti sono veicoli endotermici o destinati a utilizzare le piattaforme multi-energia di cui dispone il gruppo. Questa è una delle grandi opportunità che offre il gruppo rispetto ai concorrenti. L'obiettivo è mettere il gruppo in una posizione in cui da un lato possa mostrare al mercato che sanno offrire modelli elettrici, e che il gruppo ha la flessibilità necessaria per andare e crescere dove si trova la domanda offrendo anche motori termici.

La Fiat 500e potrebbe non avere una versione Hybrid

Per quanto riguarda la 500 il numero uno di Fiat, Olivier Francois, ha parlato della possibilità di montare un motore mild hybrid sulla Fiat 500e. "Siamo molto combattuti" ha detto "Probabilmente non lo faremo perché ha molto senso come veicolo elettrico e ci piace l'idea che il nostro modello simbolo sia elettrico". Questo nonostante il calo di produzione e immatricolazioni, dovuto secondo Francois alla questione degli incentivi auto "Ultimamente la domanda di 500e è in calo, ma segue da vicino gli incentivi governativi. L'Italia è partita abbastanza bene per la 500e, poi gli incentivi sono stati ridotti e le vendite si sono fermate. Vedo quindi molte opportunità, perché credo che il piano di incentivi per i veicoli elettrici proposto dal Ministro dell'Industria italiano Adolfo Urso abbia tutte le carte in regola per risvegliare le vendite di auto elettriche nel nostro mercato nazionale".  È in arrivo una Fiat 500e più economica e con più auto

Il listino prezzi di Alfa Romeo Junior Ibrida parte da 29.900€ mentre quello di Junior Elettrica da 39.500€

Il listino prezzi di Junior Ibrida parte da 29.900€ mentre quello di Junior Elettrica da 39.500€. Disponibili nelle motorizzazioni ibrida da 136 CV ed elettrica da 156 CV, le due nuove versioni di ingresso di Alfa Romeo Junior non fanno distinzioni estetiche o di equipaggiamento, perché l’unica cosa che conta è il loro essere 100% Alfa Romeo. Nello specifico, a livello degli esterni, spiccano la nuova reinterpretazione dello scudetto “Leggenda”, i fari Full LED anteriori e posteriori, i fari anabbaglianti a LED, le calotte specchietti retrovisori esterni in nero lucido e i cerchi in lega da 17" Turbina (versione Ibrida) e da 18" Aero (versione Elettrica). L’abitacolo è impreziosito da tratti sportivi e contenuti esclusivi come gli interni “Icona” in tessuto (il sedile guidatore ha regolazione manuale a 6 vie mentre quello del passeggero a 4 vie); il volante in ecopelle; il sedile posteriore abbattibile 60/40; i poggiatesta posteriori; le palette del cambio al volante (solo ib

La nuova Fiat Panda sarà molto simile al concept visto a febbraio

Oliver Francois, numero uno di Fiat, in una lunga intervista rilasciata ad Autmotive News, ha parlato dei prossimi modelli della Casa. "Di solito si parte da un foglio bianco e si progetta una concept car, che è la somma di tutte le proprie fantasie e dei propri sogni. Sappiamo tutti che questo non è fattibile per le auto di serie, perché si devono fare sacrifici assurdi in termini di stile e idee. Quindi, quello che abbiamo fatto è l'esatto contrario. Le auto sono state progettate e realizzate, tutte, non solo la prossima Fiat Panda. Non si tratta di concept: per il video abbiamo girato intorno all'auto vera e abbiamo aggiunto un po' di trucco e parrucco e di trucco per disegnare auto che riconoscerete quando vedrete quelle vere. Speriamo che non diciate: “Oh, preferisco il concept”, come spesso accade". Di fatto quindi la Fiat Panda vista a fine febbraio era quella che vedremo l'11 luglio. Nell'intervista Francois ha però parlato di modelli, al plurale,