Fiat Grande Panda Elettrica Sotto Accusa: solo 160km di autonomia in autostrada



Un post su Facebook ha scatenato un vivace dibattito tra gli appassionati di auto elettriche. Un utente del gruppo "Auto Elettriche Club Italia" ha infatti sollevato un problema comune a molti neofiti del mondo elettrico: la drastica riduzione dell'autonomia in autostrada. "Ho acquistato la nuova Grande Panda Elettrica", scrive il proprietario, "primo giro in autostrada (prima auto elettrica) e si e no 160 km di autonomia, è normale?".

La domanda, semplice e diretta, tocca un punto cruciale che da sempre alimenta lo scetticismo verso le vetture a batteria. La Fiat Grande Panda Elettrica dichiara un'autonomia nel ciclo misto di 320 km, ma il valore riscontrato dall'utente è esattamente la metà.

Le differenze tra auto elettriche e termiche

È fondamentale capire come il consumo di un'auto elettrica si comporti diversamente rispetto a quello di un'auto a combustione. Mentre un veicolo a benzina o diesel tende a essere più efficiente a velocità costanti in autostrada, le auto elettriche fanno esattamente il contrario. A velocità elevate, il motore elettrico e la batteria devono lavorare di più per vincere la resistenza aerodinamica e l'attrito, riducendo significativamente l'autonomia.

Questo fenomeno spiega perché l'utente abbia ottenuto un risultato così diverso dai valori ufficiali, che sono calcolati secondo il ciclo di omologazione WLTP, il quale non riflette pienamente le condizioni di guida in autostrada a velocità elevate e costanti. Di conseguenza, i 160 km percorsi dalla Grande Panda in autostrada, per quanto possano sembrare deludenti, rientrano in un quadro di consumo tipico per un'auto elettrica di quella categoria in tali condizioni.

La questione dell'uso quotidiano e dei viaggi lunghi

Il dibattito non si limita solo all'autostrada. La questione dell'autonomia è cruciale anche nell'uso quotidiano, specialmente per chi non ha la possibilità di ricaricare a casa. Chi abita in un condominio senza garage o parcheggio privato si trova a dipendere dalle colonnine pubbliche, spesso con tempi di ricarica lenti e problemi logistici.

Questo scenario evidenzia una delle principali sfide per l'adozione su larga scala delle auto elettriche. Sebbene una Fiat Grande Panda con motore termico possa affrontare un lungo viaggio senza difficoltà, la sua controparte elettrica lo farebbe con un'attenta pianificazione delle soste per la ricarica, allungando notevolmente i tempi di percorrenza.

Il caso della Grande Panda evidenzia ancora una volta come l'autonomia, la velocità di ricarica e l'infrastruttura siano fattori decisivi per convincere una clientela ancora scettica. Per non parlare dei prezzi di listino molto più alti rispetto alle loro pari con motore termico. Questo dimostra che l'elettrico non è paragonabile al termico, che risulta essere ancora la scelta migliore.


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