Passione Auto Italiane

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  Quarant'anni fa, la Fiat Uno Turbo i.e. irrompeva sulla scena automobilistica come un fulmine a ciel sereno. Non era solo un'auto, ma un manifesto, l'incarnazione di una filosofia audace che metteva il turbo nel segmento delle utilitarie. Nata come risposta torinese al fenomeno delle "piccole bombe" già in voga in Francia e Germania, la Uno Turbo i.e. si distinse subito per la sua formula unica: prestazioni da sportiva di razza racchiuse in un corpo vettura da compatta, il tutto condito con uno stile che non temeva di osare. Un cuore turbo per una "piccola bomba" Presentata nella primavera del 1985, quando il successo della Uno era già clamoroso, la versione Turbo i.e. si basava su una ricetta tanto semplice quanto geniale. Sotto il cofano pulsava un motore 1.3 litri con iniezione elettronica Bosch, accensione digitale Magneti Marelli e, soprattutto, un turbocompressore IHI VL2 raffreddato ad acqua. Il risultato er...

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  Unica nella storia dell'automobile, l'Alfa Romeo 1900 M "Matta" unisce la robustezza di un fuoristrada militare al cuore di un motore progettato per le berline sportive degli anni '50. Una vera follia, come suggerisce il suo soprannome, che offriva eccellenti prestazioni fuoristrada e affidabilità. Furono prodotte solo 2.000 unità della versione militare (AR 51) e civile (AR 52), rendendo questa insolita vettura un oggetto raro e molto ricercato dai collezionisti. Progettata per dominare sia i terreni accidentati che le strade, la "Matta" è una vera e propria ispirazione per l'attuale gamma SUV di Alfa Romeo, che ne ha ereditato la vocazione versatile, la ricerca delle massime prestazioni e la volontà di offrire le tecnologie più avanzate. La Folle Genesi di un'Auto Leggendaria Ufficialmente, il progetto presentato alle Forze Armate italiane si chiamava Alfa Romeo 1900 AR51, ma è passato alla storia con un ...

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  Stellantis ha presentato il "Piano Italia", un'iniziativa che rafforza l'impegno del Gruppo nel nostro Paese, con investimenti significativi, l'introduzione di nuovi modelli e la tutela dell'occupazione. L'obiettivo è chiaro: fare dell'Italia un fulcro delle strategie globali di Stellantis, aumentando la produzione di veicoli ibridi ed elettrici e sostenendo la filiera produttiva. Il piano prevede un investimento di circa 2 miliardi di euro negli stabilimenti italiani e 6 miliardi in acquisti da fornitori locali. L'azienda ha sottolineato che questi investimenti verranno realizzati con risorse proprie, senza richiedere incentivi pubblici per la produzione. Parallelamente, Stellantis si impegna a salvaguardare i livelli occupazionali, avviando processi di riqualificazione e aggiornamento del personale per prepararlo alle nuove sfide della transizione energetica. Un piano per ogni stabilimento Il "Piano It...

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  Entro il 2027, la storica Palazzina uffici di Mirafiori rinascerà, tornando a essere la sede di migliaia di persone. L'edificio, uno dei simboli più iconici dell'industria automobilistica italiana e storica sede del Gruppo Fiat, sarà completamente riqualificato per diventare un polo di innovazione e sostenibilità. L'iniziativa si inserisce nel programma grEEn-campus di Stellantis, che punta a trasformare i luoghi di lavoro in spazi innovativi e collaborativi. La Palazzina di Mirafiori, costruita nel 1939, è uno dei tre siti coinvolti in questo progetto, insieme alle sedi di Poissy, in Francia, e Rüsselsheim, in Germania. L'obiettivo è rafforzare le radici del Gruppo in Italia, proiettando nel futuro un edificio che ha fatto la storia dell'auto. Un futuro sostenibile e tecnologico La riqualificazione della Palazzina di Mirafiori la renderà un edificio a energia positiva. Verranno infatti integrate soluzioni tecnologiche all...

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  Stellantis ha annunciato una riorganizzazione delle sue attività italiane di Corporate Affairs e Communications, creando due dipartimenti separati che opereranno a diretto riporto delle rispettive organizzazioni europee. L'obiettivo è rafforzare il posizionamento dell'azienda in Italia, un mercato strategico e storico per il gruppo. Nuova guida per le Relazioni Istituzionali A partire dal primo luglio, Paolo Pinzoni è entrato a far parte di Stellantis come Direttore delle Relazioni Istituzionali per l'Italia. In questo ruolo, sarà il punto di riferimento dell'azienda per le Istituzioni e gli Enti Pubblici italiani, riportando direttamente a Christoph Hinrichsen, Vice President Public Affairs Enlarged Europe. Paolo Pinzoni vanta un'importante esperienza, sia nel settore pubblico che privato. Dopo essersi laureato in Giurisprudenza e aver lavorato come avvocato, ha ricoperto incarichi di responsabilità nel mondo istituzionale, l...

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  La Fiat 500 elettrica, nata per essere un'icona della mobilità sostenibile, si trova oggi al centro di un dibattito acceso nel mercato dell'usato: la sua svalutazione. Se da un lato il risparmio su bollo, manutenzione e rifornimenti è un dato di fatto, dall'altro la perdita di valore nei primi anni di vita sembra vanificare, o quantomeno ridimensionare, il vantaggio economico iniziale. Una svalutazione più rapida rispetto alle versioni termiche Gli esempi che circolano sul web e tra gli addetti ai lavori sono numerosi e spesso impressionanti. Non è raro trovare Fiat 500e acquistate a prezzi di listino elevati, anche oltre i 35.000 euro (soprattutto per le versioni full-optional e "La Prima"), che dopo appena 2-3 anni e un chilometraggio modesto vengono offerte sul mercato dell'usato a cifre che non superano i 15.000-18.000 euro. Un proprietario che ha speso quasi 40.000 euro per la sua 500e, per rivenderla dopo due anni ...

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  Quando ho iniziato questa avventura nell'aprile del 2014, non avrei mai immaginato di arrivare a un traguardo così straordinario. Oggi, con il cuore pieno di gratitudine, vogliamo ringraziare ognuno di voi per aver reso possibile tutto questo. Sono passati oltre undici anni e il sito ha raggiunto la cifra incredibile di 31.000.000 di visualizzazioni. Un numero che mi riempie di orgoglio e che dimostra l'amore e la passione che condividiamo per le auto italiane. Ma il successo non si ferma qui. La pagina Facebook ha superato i 100.000 follower, un'enorme community che cresce ogni giorno e che ci supporta con entusiasmo. L'agosto del 2025, che sta per concludersi, è stato un mese davvero speciale: il sito ha già registrato oltre 400.000 visualizzazioni. Un risultato che sottolinea il vostro continuo interesse e che mi spinge a fare sempre meglio. Sono numeri importanti per un blog personale gestito da una singola persona che parla s...

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  Quando si pensa alla FIAT Multipla, le reazioni sono spesso estreme: o la si ama per la sua audace originalità o la si disprezza per il suo design poco convenzionale. Lanciata nel 1998, la Multipla non è mai stata un'auto che passava inosservata. Il suo aspetto, frutto della matita di Roberto Giolito (che all'epoca era a capo del Centro Stile Fiat sotto la direzione di Peter Davis), ha diviso il pubblico sin dal primo momento, ma dietro quella carrozzeria polarizzante si nascondeva un veicolo di incredibile funzionalità e ingegno. Un Design Che Rompe gli Schemi La caratteristica più distintiva della Multipla è indubbiamente la sua estetica. La parte anteriore, in particolare, con quella sorta di "gradino" tra il cofano e il parabrezza, è diventata il suo marchio di fabbrica e, al tempo stesso, la sua più grande critica. Questa scelta stilistica, sebbene bizzarra, non era fine a sé stessa. Aveva lo scopo di creare una linea di ci...

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  Nel vasto panorama della storia automobilistica italiana, alcune vetture si distinguono non solo per il loro impatto sul mercato, ma anche per aver rappresentato un'avventura tecnologica audace e lungimirante. È il caso della Fiat Multipla, una monovolume che, nonostante le discussioni sul suo design, ha segnato un'epoca con soluzioni innovative. Tra queste, la meno nota ma più affascinante è sicuramente la versione Hybrid Power, un prototipo che ha anticipato di decenni tendenze e tecnologie che oggi sono al centro del dibattito. Genesi e presentazione La Fiat Multipla Hybrid Power fu presentata al Salone di Ginevra del 2000, un'epoca in cui l'auto ibrida era ancora un concetto quasi sconosciuto al grande pubblico, dominato dalla neonata Toyota Prius. La Multipla, già nota per la sua versatilità e il rivoluzionario layout 3+3, si prestava perfettamente a un'evoluzione di questo tipo. La sua struttura "space-frame" e...

Canale WhatsApp Passione Auto Italiane  Mentre il mondo si avvia verso la mobilità a zero emissioni, è facile pensare che l'auto elettrica sia una novità del XXI secolo. Ma a Torino, nel cuore della Fiat, i semi della rivoluzione silenziosa furono piantati già decenni fa. Tra gli anni '90 e i primi anni 2000, Fiat sperimentò e commercializzò una serie di veicoli a batteria che portavano un nome semplice ma significativo: "Elettra". Questa gamma non era composta da veicoli futuristici progettati da zero, ma da conversioni elettriche di modelli esistenti e di successo. L'obiettivo era chiaro: dimostrare che la tecnologia a zero emissioni poteva essere applicata con successo ai veicoli di uso quotidiano, dalle utilitarie ai furgoni da lavoro. La Nascita di un'Idea: La Panda Elettra Tutto iniziò con la Panda Elettra nel 1990. Se la Panda a benzina era l'auto della praticità, la sua controparte elettrica ne era l'evoluzione più ecologica. Con un'autonom...