Passa ai contenuti principali

Abarth stabilisce, nel 2018, il nuovo record di vendite e nel 2019 festeggia il suo 70° compleanno con il lancio della nuova gamma “70esimo Anniversario”







Nel 2018 il marchio dello Scorpione ha venduto quasi 23.500 unità in Europa, con una crescita del 36,5% rispetto al 2017.
Abarth celebra il suo compleanno con la nuova gamma "70esimo Anniversario" caratterizzata, all'esterno, dal logo specifico che renderà uniche ed esclusive tutte le vetture immatricolate nel 2019.
Declinata sui modelli 595, 124 spider e 124 GT, la nuova gamma viene presentata in concomitanza dell'esordio di stagione 2019 al Rally di Montecarlo, uno dei più importanti appuntamenti rallistici dell'anno.
Il racing è un elemento fondamentale della storia e dei valori di Abarth che consente di testare, nelle condizioni più severe, le soluzioni tecnologiche che saranno poi adottate nella normale produzione di serie.

Trasformare l'ordinario in straordinario, offrendo i migliori prodotti nel segmento delle auto sportive compatte. È questa la missione del marchio dello Scorpione, da sempre sinonimo di performance e stile iconico italiano, che lo scorso anno ha registrato il suo record di vendita in Europa.
«Con quasi 23.500 unità vendute in Europa e una crescita del 36,5 per cento Abarth registra nell'anno appena concluso il suo record storico di vendite - spiega Luca Napolitano, Head of Fiat and Abarth brand EMEA -. Abbiamo colto risultati eccellenti in molti mercati, come, ad esempio, quello inglese che con oltre 5.600 unità e una crescita del 26,8%, fa registrare, a sua volta, il suo nuovo record di vendite; e quello spagnolo con 1.450 unità e una crescita del 26,6%. Sono molto orgoglioso di questi risultati che dimostrano l'internazionalità e l'appeal del brand al di fuori dei confini nazionali, oltre al fatto che abbiamo una gamma che risponde perfettamente alle esigenze di un target sempre più ampio».
Per celebrare il record di vendite il marchio Abarth offrirà, a tutti i clienti europei che hanno acquistato una vettura nel 2018, un prezzo vantaggioso su alcuni preziosi accessori Mopar con cui personalizzare la propria auto. In particolare, i proprietari di una Abarth 595 potranno usufruire di una riduzione del 20% sul costo dell'esclusivo battitacco in carbonio, mentre i clienti di Abarth 124 Spider e Abarth 124 GT potranno richiedere la barra duomi a un prezzo ridotto del 30%. La promozione sarà valida dal 1° di febbraio al 30 di giugno 2019.
Insieme al record di vendite, inoltre, il leggendario marchio sportivo festeggia il suo 70esimo anno di vita, sempre all'insegna delle prestazioni e dello stile, sulle strade di tutti i giorni e sui più impegnativi percorsi racing. Continua Luca Napolitano: «Un anno da record anche nel campo sportivo dove Abarth 124 rally, alla sua seconda stagione di gare, si è affermata come la regina della classe R-GT registrando nel suo palmares oltre 40 successi di classe in 12 campionati nazionali, la vittoria dell'Europeo R-GT e della Coppa del Mondo FIA R-GT. Davvero dei grandi risultati che ci permettono di celebrare quest'anno con orgoglio il 70° compleanno del marchio Abarth».
Per celebrare degnamente i record e il compleanno è nata la nuova gamma Abarth "70esimo Anniversario", declinata sui modelli Abarth 595, Abarth 124 spider e Abarth 124 GT, che sarà riconoscibile esternamente dal logo "70esimo Anniversario" sviluppato ad hoc e che spiccherà su tutte le auto immatricolate nel 2019, rendendole uniche ed esclusive. La novità viene presentata in concomitanza dell'87esima edizione del Rally di Montecarlo, il più importante rally del mondo per notorietà e storia. Più volte le vetture dello Scorpione sono state protagoniste a Montecarlo, da ricordare la memorabile vittoria nel 1980 della 131 Abarth Rally condotta da Walter Röhrl.
Del resto, le competizioni sono un elemento essenziale nella storia e nell'attualità del marchio Abarth. Il mondo del racing e del rally, infatti, rappresenta un severo banco di prova dove tutte le innovative soluzioni tecnologiche vengono testate nelle condizioni più avverse per poi essere trasferite sulle vetture stradali Abarth, offrendo così il massimo in termini di prestazioni, sicurezza e affidabilità: una prerogativa di poche case automobilistiche.

Nuova gamma Abarth 595: performance e stile, nel segno del 70esimo Anniversario

La nuova gamma 595 è immediatamente riconoscibile dal logo "70esimo Anniversario" e rappresenta l'evoluzione dell'icona del brand declinata in diversi livelli di potenza, da 145 a 180 CV, con motori omologati Euro 6D-Temp, che rispondono alle esigenze di ogni cliente. Al centro della gamma le versioni Competizione e Turismo -  nelle configurazioni berlina e cabrio - che esprimono le due anime di Abarth: performance e stile. La 595 Competizione con i suoi 180 cavalli è la più performante ed è destinata agli amanti delle prestazioni e della sportività senza compromessi. E da oggi, in occasione del "70esimo Anniversario", la 595 Competizione offre di serie l'innovativo sistema Uconnect con schermo touch 7" HD con Abarth Telemetry, predisposizione Apple CarPlay e compatibilità Android AutoTM *. Tra le dotazioni standard più caratterizzanti l'impianto frenante by Brembo, i sedili sportivi Sabelt e lo scarico Record Monza dotato di una valvola attiva controllata dal pulsante "Sport". Alla sola pressione del tasto "Sport" la valvola di scarico viene aperta e il sound del motore si fa molto più profondo e gradevolmente più aggressivo. Il conducente può scegliere tra un sound da "gentleman driver" e un rombo più duro e sportivo, tradizionalmente Abarth.
Abarth 595 Turismo è pensata per chi non vuole rinunciare al comfort pur disponendo di una vettura altamente prestazionale grazie ai suoi 165 cavalli. Tra le novità del "70esimo Anniversario" si segnala l'adozione di serie del tetto apribile in vetro e del sistema Uconnect 7" HD con funzione di navigazione satellitare, per un maggior comfort di viaggio, predisposizione Apple CarPlay e compatibilità Android AutoTM. All'interno dell'abitacolo spicca la selleria in pelle Abarth accuratamente rifinita che si abbina perfettamente allo stile elegante della Turismo. Il tutto arricchito dal Pacchetto Urban che comprende sensori di parcheggio, sensore pioggia e sensore crepuscolare: una dotazione pensata per rendere più facile e confortevole la guida quotidiana.
La gamma comprende poi la versione 595 che con i suoi 145 cavalli rappresenta il livello d'ingresso nel mondo Abarth e offre di serie tutte le dotazioni necessarie a garantire il divertimento e il piacere di guida tipico delle vetture dello Scorpione, tra i quali il volante a fondo piatto con mirino. Infine, l'offerta si completa con la versione 595 Pista che è orientata alla performance, come dimostra, tra le dotazioni, la presenza dell'Abarth Telemetry da 7", che consente di monitorare le prestazioni; del nuovo scarico Record Monza con valvola attiva e delle sospensioni posteriori Koni con tecnologia FSD (Frequency Selective Damping) che assicurano perfetta tenuta di strada, maneggevolezza e stabilità, in totale sicurezza.

*Android Auto, Google Play e Google Maps sono marchi registrati di Google LLC.
Apple CarPlay è un marchio registrato di Apple Inc.

Abarth 124 spider: dall'esperienza delle corse nasce una roadster unica nel suo segmento

Il logo del "70esimo Anniversario" caratterizza anche la livrea dell'Abarth 124 spider, sia sulle versioni 124 e 124 Turismo sia sulla serie speciale 124 GT.  Le due Spider incarnano, ciascuna con dotazioni specifiche offerte di serie, il massimo piacere di guida e il dinamismo da vera roadster, grazie allo sviluppo congiunto con la Squadra Corse Abarth. Il differenziale autobloccante meccanico, prerogativa delle vetture sportive, è di serie sull'Abarth 124 spider per enfatizzare le doti dinamiche e il carattere sportivo della roadster dello Scorpione. Le masse sono concentrate all'interno del passo, anche grazie al motore installato dietro l'asse anteriore, per garantire un'agilità ottimale e un feeling di guida di livello superiore. La meccanica raffinata e l'impiego di materiali speciali hanno permesso di limitare il peso a soli 1060 kg, per un rapporto peso/potenza di 6,2 kg/CV. Inoltre, l'ottimale distribuzione dei pesi garantisce una risposta sincera ed esaltante. E sotto il cofano pulsa un potente e affidabile motore turbo a quattro cilindri da 1,4 litri con tecnologia MultiAir. Il propulsore eroga 170 CV (circa 124 cavalli per litro) e 250 Nm di coppia, per una velocità massima di 232 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi (versione con cambio manuale). Inoltre, dal momento che il sound del motore è un elemento fondamentale in ogni vettura Abarth, lo scarico Record Monza con sistema Dual Mode permette di variare il percorso dei gas di scarico in funzione della sua pressione, garantendo una erogazione sempre lineare di coppia e potenza, generando inoltre un suono intenso e profondo. Le sospensioni utilizzano lo schema a quadrilatero alto all'anteriore e l'architettura multilink a 5 bracci al posteriore. Il setup è calibrato per aumentare la stabilità in curva e in staccata mentre il sistema di servoassistenza ha una taratura sportiva specifica.
Abarth 124 spider è inoltre dotato di numerosi e avanzati dispositivi di sicurezza, sia attiva sia passiva, tra i quali l'ABS completo di EBD - quest'ultimo regola la ripartizione della frenata tra avantreno e retrotreno in modo da minimizzare gli spazi di arresto e garantire l'assetto corretto in tutte le condizioni di carico del veicolo - e sistema ESC, per un controllo ottimale del veicolo in tutte le condizioni di guida, soprattutto le più estreme.  L'intervento dell'ESC può essere ridotto o disinserito completamente durante la guida in pista in modo da sfruttare al massimo il grande bilanciamento e le capacità dinamiche dell'Abarth 124 spider.
All'interno spiccano i sedili dal profilo sportivo che da un lato li rende molto contenitivi e al contempo molto confortevoli per mantenere il guidatore in una posizione di guida ideale, più bassa e arretrata possibile, per poter avvertire meglio ogni movimento laterale della vettura. Inoltre, i comandi sono perfettamente in linea con l'impostazione sportiva della vettura: la posizione della pedaliera, il volante verticale e la leva del cambio corta garantiscono un'esperienza di guida coinvolgente. La plancia presenta un ampio contagiri con sfondo rosso in posizione centrale di fronte al pilota e il sistema di avviamento a pulsante senza chiave.
Il tutto è completato dall'ottimo isolamento fornito dal parabrezza acustico, dal lunotto antirumore e dalla capote doppio strato che si apre e chiude in pochi secondi con un'unica mano dal posto guida.
Infine, la gamma colori prevede i pastelli "Bianco Turini 1975" e "Rosso Costa Brava 1972", oltre ai metallizzati "Nero San Marino 1972", "Blu Hessen 1972", e "Grigio Alpi Orientali 1974": sono denominazioni che ricordano i successi del marchio nei rally.
Il logo del 70esimo Anniversario campeggerà anche sulla serie speciale Abarth 124 GT, un'auto adrenalinica sviluppata dalla Squadra Corse Abarth, in cui convivono lo stile di una coupé e il dinamismo di una roadster. Abarth 124 GT offre infatti una soluzione che combina la leggerezza e la semplicità del soft top: alla capote manuale, facile da azionare, s'abbina un hard top tecnico, leggero e sicuro, primo nel segmento a essere composto totalmente in fibra di carbonio. La vettura presenta un ricco equipaggiamento standard e diversi contenuti esclusivi, come i cerchi in lega da 17" pollici OZ Ultraleggera, che pesano circa 3 kg in meno rispetto allo standard e garantiscono una migliorata manovrabilità e un design nuovo e più sportivo. E ancora: le calotte degli specchietti con l'esclusiva colorazione gun metal, in abbinamento allo spoiler anteriore. A richiesta, è possibile dotare la vettura del cofano con trattamento nero opaco: si tratta di un chiaro richiamo alla storica Abarth 124 Rally che adottava questa soluzione per ridurre i riflessi del sole sul pilota. Sempre a richiesta, lo spoiler anteriore può essere in fibra di carbonio, come l'hard top, e le calotte degli specchi in fibra di carbonio o rosse.

1949-2019:  le date importanti dello Scorpione

La leggenda dello Scorpione inizia il 31 marzo del 1949 quando Carlo Abarth (1908 - 1979) fonda la Abarth & C. con il pilota Guido Scagliarini. E la prima vettura prodotta fu una 204 A Roadster, derivata da una Fiat 1100, che vinse immediatamente il campionato italiano 1100 sport e quello di formula 2. Da allora la storia dello Scorpione si è arricchita continuamente di record sportivi e industriali, seguendo sempre la filosofia del fondatore, ovvero massime prestazioni, cura artigianale di ogni prodotto e costante affinamento tecnico.
L'affascinante storia di Carlo Abarth inizia con le motociclette: a vent'anni infatti coglie già i primi successi in sella a una Motor Thun mentre l'anno successivo costruisce la sua prima moto personalizzata con il marchio Abarth. Purtroppo, durante una competizione a Linz, un incidente lo costringe ad abbandonare le moto, ma continua a gareggiare con i sidecar, mezzo che proprio lui porta all'apice della fama grazie a imprese come la sfida con il treno Oriente Express, naturalmente vinta. Ma un secondo grave incidente nel 1939 l'obbliga ad abbandonare le competizioni. Proprio qui inizia la "seconda vita" di Carlo Abarth: nel 1945 si trasferisce a Merano e diventa cittadino italiano a tutti gli effetti. Poi, dopo una breve esperienza in Cisitalia, nel 1949 fonda la Abarth &C e, contemporaneamente, ha l'intuizione di affiancare all'attività corse la produzione dei famosi kit di elaborazione per vetture di serie che aumentano potenza, velocità e accelerazione. Elementi di spicco nei kit sono le marmitte di scarico che, nel corso degli anni, diventano una vera propria icona dello "stile Abarth". In pochi anni l'Abarth & C. raggiunge livelli globali: nel 1962 produce, con uno staff di 375 persone, 257.000 marmitte, delle quali il 65% è destinato all'esportazione.
L'apice del successo lo raggiunge alla fine degli anni Cinquanta e lungo tutti gli anni Sessanta. Un esempio? Con una Fiat Abarth 750, carrozzata Bertone nel 1956, il marchio firma un primato di durata e velocità: il 18 giugno, sulla pista di Monza, batte il record delle 24 ore percorrendo 3.743 km a una velocità media di 155 km/h. Poi, dal 27 al 29 giugno, sullo stesso circuito, inanella numerosi record: i 5.000 e i 10.000 km, le 5.000 miglia e anche le 48 e le 72 ore. La stessa vettura fu carrozzata Zagato in due versioni differenti: la Fiat Abarth 750 Zagato (1956) e la Fiat Abarth 750 GT Zagato (1956). Il "rombo" di quest'auto raggiunge Franklin Delano Roosevelt Jr., figlio del presidente degli USA, che si precipita in Italia per siglare con Abarth un accordo di distribuzione in esclusiva.
Nel 1958 Abarth compie un vero e proprio capolavoro sulla nuova Fiat 500, trasformando completamente la piccola utilitaria ed esaltandone al massimo le potenzialità. Nello stesso anno diventa sempre più stretta la partnership con Fiat, che si impegna a riconoscere premi in denaro alla Abarth in base al numero di vittorie e record che la scuderia sarebbe riuscita a realizzare. Un evento che sta alla base dell'impressionante palmares a venire: 10 record del mondo, 133 record internazionali, più di 10.000 vittorie su pista. Il mito cresce sempre più, entrando persino nel linguaggio comune. Gli anni 60 sono il decennio d'oro di Abarth. Dire "Abarth" significava dire "velocità", "coraggio", "prestazione", "elaborazione". Ed è davvero lungo l'elenco delle vetture che hanno scolpito il nome Abarth nella storia dell'automobilismo: dalla 850 TC, che vinse su tutti i circuiti internazionali compreso il Nürburgring, alla Fiat Abarth "1000 Berlina" fino alla 2300 S, che sul circuito di Monza infila una straordinaria serie di record nonostante condizioni atmosferiche proibitive.
Dal 1971 la Abarth diventa a tutti gli effetti di proprietà di Fiat Auto, e l'ultima vettura alla cui realizzazione partecipa attivamente il fondatore del marchio è la A112 Abarth. E nel corso degli anni 80 la storia prosegue con vetture famose quali la Fiat 131 Abarth campione del mondo di rally e la Ritmo Abarth.
Carlo Abarth si è spento il 24 ottobre 1979, sotto lo stesso segno della nascita: quello dello scorpione.
Un passato glorioso, quindi, che si fa presente nel 2008 quando avviene il rilancio del marchio attraverso una nuova linea che nasce per far sognare tutti gli amanti dell'automobilismo sportivo, come dimostrano i modelli Abarth Grande Punto (2007) e Abarth 500 (2008), oltre ai kit prestazionali per ciascuna vettura e alle versioni da gara Abarth Grande Punto Rally Super 2000 e Abarth 500 Assetto Corse. Da allora i modelli si sono succeduti a ritmo incessante: dall'Abarth 695 Tributo Ferrari (2010) all'Abarth 595 Yamaha Factory Racing (2015), dall'Abarth 695 Biposto Record (2015) all'Abarth 695 Rivale (2017), dall'Abarth 124 spider all'Abarth 124 rally (entrambe lanciate nel 2016), dall'Abarth 124 GT alla nuova gamma Abarth 595 (entrambe nel 2018). E oggi la leggenda continua con la nuova gamma Abarth "70esimo Anniversario".

Commenti

Post popolari in questo blog

Tavares: "Volevano farmi vendere Alfa e chiudere Lancia"

Se Alfa Romeo è in mano a Stellantis si deve a Carlos Tavares. E anche il fatto che la Lancia non sia stata chiusa è dovuto alle decisioni del manager. A ribadirlo è stato lo stesso amministratore delegato del gruppo Stellantis, che ha dichiarato di essersi opposto alle numerose richieste di vendita del marchio del Biscione e di chiusura del brand di Torino. "Non potete immaginare quante persone mi hanno chiesto di chiudere Lancia quando abbiamo creato Stellantis", ha commentato Tavares parlando dei futuri programmi sportivi dei marchi italiani. "Dovete sapere due cose. Innanzitutto, c'erano molte persone che bussavano alla mia porta per farmi vendere Alfa Romeo. E ho detto di no. E c'erano tante altre persone che mi dicevano che avrei dovuto uccidere Lancia. È imbarazzante: ho detto di nuovo no. Quindi oggi, quello che abbiamo fatto è stato riconvertire il business di Alfa Romeo. Il marchio è redditizio, è posizionato nel segmento premium. L'attività è in cr

Una Fiat E-Doblò, il 16milionesimo veicolo della Stellantis Vigo

Alla fotografia commemorativa hanno partecipato i lavoratori di tutte le officine, una rappresentanza del Comitato aziendale e membri della Direzione. E a simboleggiare le generazioni nuove e precedenti, si sono uniti alla celebrazione un gruppo di giovani lavoratori e l'ex direttore Javier Riera. La produzione in serie del Fiat Dobló è iniziata nel luglio 2022, con il lancio della versione 100% elettrica. Da allora, nello stabilimento di Vigo sono state prodotte 54.717 unità di questo modello, il 10% delle quali con motore elettrico. La Fiat E-Doblò è dotata di un motore elettrico da 100 kW e di una batteria da 50 kWh che consente più di 280 km di autonomia. Raggiunge una velocità massima fino a 135 km/h e ha un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 11,2 secondi. Stellantis Vigo ha prodotto 38 modelli diversi in una lunga storia di 66 anni di attività, 12 dei quali anche nella versione elettrica.   Vigo, 23 aprile 2024.- Una Fiat E-Doblò (100% elettrica) è il 16 milionesimo ve

Serie Speciale FIAT Pandina

Dotata di nuovi Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida (ADAS), di un nuovo quadro digitale e di un nuovo volante, questa serie speciale è la Panda più tecnologica e sicura di sempre. Con il lancio della nuova Pandina, FIAT compie un enorme salto nel futuro, migliorando l'esperienza del cliente attraverso importanti sviluppi in termini di sicurezza e tecnologia, pur mantenendo la versatilità e l'accessibilità tipiche del suo modello iconico. La serie speciale Pandina presenta importanti aggiornamenti in termini di ADAS, come di consueto per FIAT offrendo soluzioni semplici alle esigenze del cliente, non per la ricerca della tecnologia come è sempre stato per la Panda. La dotazione di serie comprende nuovissime funzioni pensate per assistere il guidatore sia in città che fuori: il sistema di Frenata automatica d'emergenza, per ridurre i tamponamenti, come ad esempio nel traffico cittadino; il Sistema di mantenimento della carreggiata; il Rilevatore di stanchezza per avvisa

Nuova Lancia Ypsilon

La Nuova Lancia Ypsilon è un hatchback del segmento B Premium a 5 porte, 5 posti, più lunga, più larga e con cerchioni più grandi rispetto all'attuale Ypsilon. Queste caratteristiche conferiscono alla vettura una connotazione elegante e futuristica. Le sinuose forme di Nuova Lancia Ypsilon sono ispirate ai modelli che hanno scritto la storia del marchio, così come i fanali posteriori rotondi, chiaro rimando alla Lancia Stratos, e l’iconico calice presente sul frontale che viene oggi rivisitato attraverso tre raggi di luce LED. Il modello è, al tempo stesso, la prima vettura di produzione Stellantis dotata del sistema S.A.L.A., l’interfaccia virtuale e intelligente che garantisce un’esperienza di guida confortevole e coerente con la tecnologia senza sforzi Lancia. Nuova Lancia Ypsilon, disponibile nelle versioni full electric e ibrida, è anche best-in-class nel segmento B hatchback premium, grazie all’allestimento più completo della categoria, ampio display da 10.25”, miglior sistem

La nuova Fiat 600 in evidenza al “17° Festival del Cinema Italiano”

FIAT sostiene la 17a edizione del “Festival del Cinema Italiano”, assumendo ancora una volta lo status di “Veicolo Ufficiale” Specchio dell'attuale direzione di elettrificazione del marchio italiano, la nuova 600 è esposta sotto i riflettori nelle varie fasi di un'iniziativa iniziata a Lisbona e che proseguirà, fino a luglio, in altre 20 città portoghesi. In evidenza per lo spot “The Upgrade”, mostrato nella sua versione da 60”   Associando la propria immagine al cinema del paese d'origine del marchio, la FIAT 600 è il “Veicolo Ufficiale” del “17° Festival del Cinema Italiano”, iniziativa che si svolge da aprile a luglio 2024, percorrendo il Portogallo da nord a sud, in due dozzine di città. L'inizio è avvenuto il 12 aprile, con il “Festival di Lisbona”, azione che proseguirà fino al 21 (domenica), dopodiché la carovana partirà per il restante tour cinematografico . La nuova Fiat 600 - uno degli ultimi lanci del marchio italiano nel nostro Paese - ha lo status di “Veico

Imparato risponde alla politica: "Lasciate stare i nomi, salvate l’industria dalla Cina"

Non si placano le polemiche dopo la clamorosa decisione dell’Alfa Romeo di cambiare il nome della sua nuova Suv compatta da Milano a Junior, scaturita a seguito delle parole del ministro Urso, secondo cui il nome del capoluogo lombardo dato a un’automobile prodotta in Polonia violerebbe la legge sull’Italian Sounding. Il ceo dell’Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato ha invitato i politici europei a “preoccuparsi della salvaguardia dei posti di lavoro nell’industria automobilistica piuttosto che dei nomi delle auto”. Il rischio vero per Stellantis e per tutta l’industria automobilistica nell’immediato futuro, dice Imparato, arriva dai costruttori cinesi che portano in Europa la loro produzione: “Quando vedi che la MG lancia un’auto che costa 16mila euro in Spagna, sono sicuro che vanno in perdita, ma sono pieni di soldi”. E prosegue: “Vedi la Tesla che taglia i prezzi di 10 mila euro o più, e riduce i margini in Europa dal 18% al 7, o 8%, e vedi alcuni dei nostri competitor tedeschi produr

Fiat Mega Panda

Più grande dell’attuale Panda, una sorta di “Mega Panda”, il cui design è stato ispirato anche dal luogo di nascita del brand – l’iconico edificio del Lingotto a Torino con la sua celebre pista di prova sul tetto. I designer FIAT si sono ispirati ad alcune caratteristiche peculiari del Lingotto per creare il nuovo linguaggio stilistico: leggerezza strutturale, ottimizzazione degli spazi e luminosità. Ad esempio, la forma ovale de "La Pista 500" è ripresa negli interni: dalla plancia allo schermo e ai sedili. Inoltre, FIAT è attenta all'uso di materiali sostenibili come plastiche riciclate e tessuti di bambù e mira a rimuovere alcune barriere ad una mobilità più sostenibile, tra cui ad esempio rendere semplice l’utilizzo del cavo di ricarica grazie a un "sistema autoavvolgente". La posizione di guida rialzata e il design che ispira solidità rendono questa city car perfetta per i clienti di tutto il mondo, nel traffico urbano e allo stesso tempo, grazie allo spazi

In Germania la nuova Alfa Romeo Junior è già ordinabile

L'Alfa Romeo sta aprendo gli ordini in Germania per l'Alfa Romeo Junior, che attualmente sta attirando molta attenzione a causa del suo cambio di nome - in precedenza Alfa Romeo Milano. L'edizione di lancio SPECIALE, particolarmente equipaggiata, parte da 31.500 euro [1] per l'Alfa Romeo Junior Ibrida SPECIALE con tecnologia ibrida a 48 volt [consumo di carburante 5,2 l/100 km; Emissioni di CO2 117 g/km; Classe CO2 : D; (valori combinati secondo WLTP)]. L’Alfa Romeo Junior Elettrica SPECIALE ad alimentazione elettrica al 100% offre un’autonomia combinata fino a 410 chilometri e parte da 41.500 euro [consumo elettrico 15,6 -15,0 kWh/100 km; Emissioni di CO 2 0 g/km, CO 2 classe A (valori combinati secondo WLTP)]. La nuova Alfa Romeo Junior può ora essere ordinata in Germania. Al momento del lancio sul mercato, il SUV compatto, che si distingue per il suo design italiano unico e il look sportivo, è disponibile nell'edizione introduttiva SPECIALE particolarmente equipa

La FIAT 500 rimane fino al 2026

Entro la fine del 2023 era prevista la fine della produzione della Fiat 500, ma che in realtà si intendeva la fine della produzione in Polonia o che sia un cambio di programma, la 500 Hybrid rimarrà in produzione fino al 2026 come la Panda. Fine produzione in Polonia perché la 500 è arrivata in Algeria e non solo nelle vendite. È in atto la fase di costruzione dello stabilimento di Tafraoui-Orano, che sarà completato entro agosto 2023 e la produzione della prima Fiat 500 è prevista per la fine del 2023. La produzione, quindi, si sposta in Algeria anche per l'Europa. La 500 verrà aggiornata almeno con i nuovi sistemi per la sicurezza adas che saranno obbligatori dal 2024. Ma potrebbero esserci altre novità disponibili anche su Panda, come il caricatore senza fili per smartphone. Si spera almeno nei nuovi loghi 5 0 0 e F I A T. Quindi la 500 continuerà ad essere proposta in versione ibrida con il vecchio modello ed elettrica con il nuovo modello. Non è da escludere che anche la Abart

La FIAT reagisce al rifiuto del governo britannico di reintrodurre le sovvenzioni per le auto elettriche

La Fiat reagisce dopo che il governo ha escluso la reintroduzione di sovvenzioni per sostenere l'acquisto di auto elettriche Nonostante la mancanza di azioni governative, la FIAT continua a offrire il suo E-Grant di £ 3.000 su tutti i modelli elettrici   La Fiat ha precedentemente affermato che il governo sta camminando sonnambulo verso una crisi dei veicoli elettrici. Con la conferma che non verranno reintrodotte le sovvenzioni per le auto elettriche, il governo è ora veramente sull’orlo della crisi.  L’amministratore delegato di Fiat UK, Damien Dally, ha dichiarato:   “Nel 2023 sono stati immatricolati mezzo milione di veicoli elettrici e ibridi plug-in (PHEV), il che è una notizia fantastica. Ma il mercato dei veicoli elettrici per gli acquirenti privati ​​è in serio pericolo, poiché rappresenta meno di una su cinque (18,2%) nuove auto elettriche immatricolate nel 2024.  “Il governo afferma che sta indirizzando i suoi incentivi laddove hanno il maggiore impatto e offrono il migl