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Ellesmere Port sosterrà la mobilità elettrica con la produzione di un veicolo totalmente elettrico a partire dal 2022



Ellesmere Port diventerà il primo stabilimento produttivo di Stellantis dedicato ai veicoli commerciali leggeri e alle vetture elettriche di Vauxhall, Opel, Peugeot e Citroën

Miglioramento delle prestazioni industriali, risultato della volontà comune dell’azienda, Unite the Union e, soprattutto, dipendenti

Investimento di 100 milioni di sterline di Stellantis sostenuto dal governo britannico per garantire un futuro totalmente elettrico allo stabilimento

Obiettivo di rendere l’impianto di Ellesmere Port carbon neutral entro la metà del decennio

Ellesmere Port aiuterà Stellantis a mantenere la propria posizione di leadership in Europa nel settore dei veicoli commerciali leggeri

Vauxhall continua la sua tradizione di produzione di veicoli nel Regno Unito, iniziata nel 1903.



Stellantis annuncia oggi un investimento di 100 milioni di sterline a favore dell’impianto Vauxhall di Ellesmere Port, grazie al quale lo stabilimento entrerà in una nuova era della produzione di veicoli elettrici. Ellesmere Port sarà il primo stabilimento Stellantis in cui, entro la fine del prossimo anno, saranno prodotti veicoli commerciali e per il trasporto passeggeri totalmente elettrici a batteria dei marchi Vauxhall, Opel, Peugeot e Citroën, destinati tanto al mercato interno quanto all’esportazione. Il fatto di dedicarsi alla produzione di veicoli elettrici rappresenta un ulteriore passo per seguire la decisione del governo britannico di cessare la vendita di veicoli a benzina e diesel a partire dal 2030.


 


L’investimento di Stellantis a favore di Ellesmere Port sfrutterà le azioni volte al miglioramento delle prestazioni, rese possibili grazie al processo di collaborazione che vede protagonisti l’azienda, il sindacato Unite the Union e la volontà dei dipendenti di trasformare l’impianto in cui operano.


 


La ferma volontà di Stellantis di assicurare un futuro sostenibile a Ellesmere Port ha ricevuto il pieno sostegno del governo britannico, del consiglio dell’autorità combinata del Cheshire West e Chester, del partenariato di imprese locali del Cheshire e Warrington e del Chester College.


 


Carlos Tavares, Chief Executive Officer di Stellantis ha dichiarato: “La sostenibilità va garantita attraverso il miglioramento delle prestazioni e questo investimento di 100 milioni di sterline dimostra il nostro impegno a favore della Gran Bretagna e di Ellesmere Port. Desidero ringraziare in particolare i nostri dipendenti, competenti e motivati, per la loro pazienza e il loro impegno; non li abbiamo mai abbandonati. Allo stesso modo, desidero ringraziare i nostri partner del sindacato Unite the Union per l’apertura dimostrata nei nostri confronti e, naturalmente, il governo britannico per il continuo sostegno. Produrre veicoli elettrici a batteria qui offrirà una mobilità rispettosa dell’ambiente, sicura e conveniente per i cittadini. Dal 1903 Vauxhall produce veicoli in Gran Bretagna e continueremo a farlo”.


 


Per il Governo del Regno Unito, Kwasi Kwarteng, Segretario di Stato per le Imprese, l'Energia e la Strategia Industriale, ha dichiarato: "L'orgogliosa tradizione di Ellesmere Port nella produzione di automobili continuerà per molti anni a venire grazie agli investimenti di oggi. La decisione di Stellantis di raddoppiare il proprio impegno in questo sito è un chiaro voto di fiducia nel Regno Unito come uno dei migliori luoghi a livello globale per una produzione automobilistica competitiva e di alta qualità.

La decisione odierna non solo rafforzerà Ellesmere Port verso un futuro sostenibile, ma garantirà migliaia di posti di lavoro in tutta la regione nella catena di approvvigionamento. In questa corsa globale per garantire la produzione di veicoli elettrici, siamo orgogliosi di supportare il settore automobilistico britannico in questa transizione cruciale mentre lavoriamo per ripartire e ricostruire".


 


Costruito nel 1962, il prossimo anno lo stabilimento di Ellesmere Port festeggerà il 60° anniversario. La Vauxhall Viva è stata la prima autovettura prodotta nello stabilimento, nel 1964. Da allora a Ellesmere Port sono state prodotte varie generazioni di Vauxhall Viva, la Vauxhall Chevette e quindi tutte le generazioni di Vauxhall e Opel Astra. In totale, a partire dal 1964, nello stabilimento sono stati prodotti 5,2 milioni di veicoli. 


 


Questa nuova era della produzione vedrà una trasformazione di Ellesmere Port in un impianto in grado di affrontare le sfide del futuro, con la realizzazione di una nuova carrozzeria, il potenziamento dell’intera linea di assemblaggio, una riduzione delle dimensioni dello stabilimento e la creazione di una linea di assemblaggio dei pacchi batteria. Inoltre sono previste ulteriori misure a favore di un percorso che garantisca la neutralità carbonica entro la metà di questo decennio. Lo stabilimento punta a diventare 100% autosufficiente in relazione al fabbisogno di elettricità, e ben presto inizieranno i lavori per la realizzazione di parchi dal potenziale eolico e solare. 


 


Stellantis ha anche annunciato l’intenzione di considerare un ulteriore investimento nello stabilimento di Ellesmere Port con la creazione di un nuovo centro di distribuzione ricambi per il Regno Unito.


 


A partire dalla seconda metà del prossimo anno, a Ellesmere Port saranno prodotti i seguenti veicoli full-electric:

Vauxhall Combo-e

Vauxhall Combo-e Life

Opel Combo-e

Opel Combo-e Life

Peugeot e-Partner

Peugeot e-Rifter

Citroën e-Berlingo


Questi veicoli commerciali leggeri e le loro varianti per il trasporto passeggeri sono tutti alimentati da un motore da 100 kW (136 CV), abbinato a una batteria agli ioni di litio da 50 kWh. Possono essere ricaricati fino a 100 kW con un tempo di ricarica dallo 0 all’80% di soli 30 minuti. Nel ciclo WLTP, hanno un’autonomia di circa 280 chilometri.


 


Stellantis occupa una posizione di leadership nel settore dei veicoli commerciali leggeri in Europa e Vauxhall è leader delle vendite nel segmento in rapida crescita dei veicoli commerciali leggeri 100% elettrici.


 


I marchi Vauxhall, Opel, Peugeot e Citroën si sono già impegnati a offrire versioni totalmente elettriche delle rispettive gamme di furgoni prima della fine del 2021. Anche Fiat Professional è pronta a offrire versioni elettriche e ad alimentazione alternativa della sua gamma di furgoni.


 


Con il crescente impiego di veicoli commerciali leggeri nelle aree urbane, in parte dovuto all’incremento della domanda di servizi di consegna online, questi veicoli a emissioni zero contribuiranno in maniera significativa alla riduzione delle emissioni nelle città del Paese.


 


Le versioni per il trasporto passeggeri consentiranno alle famiglie di godersi una vita attiva a “zero emissioni” avendo a disposizione fino a 7 posti, e beneficiando di moderni interni ricchi di dispositivi tecnologici, straordinari livelli di comfort e adattabilità, grandi quantità di spazio e funzioni di sicurezza avanzate.

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