La nuova Lancia Gamma sarà costruita nello stabilimento Stellantis di Melfi in Italia a partire dal 2026

Produzione in patria: la nuova Lancia Gamma segna un altro grande passo nella rinascita del tradizionale marchio italiano.

Sostenibile e innovativa: basata sulla piattaforma STLA-Medium, Lancia Gamma porta lo stile e le prestazioni del marchio nell'elettromobilità.

Ritorno in Germania: la Lancia Ypsilon tornerà sul mercato tedesco nel 2025, seguita dalla Lancia Gamma nel 2026 e dalla Lancia Delta nel 2028.

 

La futura Lancia Gamma sarà prodotta nello stabilimento di Melfi a partire dal 2026. Lo stabilimento vicino a Napoli, nel sud Italia, è stato scelto per la sua eccellente qualità produttiva e per la sua importanza strategica per la produzione di veicoli elettrici dei marchi del Gruppo Stellantis. Lancia Gamma è costruita sulla flessibile piattaforma STLA Medium e rafforza con stile e prestazioni l'impegno di Lancia per la mobilità sostenibile.

Lo stabilimento di Melfi è simbolo dell'artigianato italiano, dell'innovazione tecnologica e delle tecnologie produttive all'avanguardia. La fabbrica sarà ampiamente modernizzata per la produzione della nuova Lancia Gamma con un'attenzione particolare alla sostenibilità e ai processi produttivi automatizzati. La decisione di produrre a Melfi sottolinea l'importanza della creazione di valore e dell'innovazione italiana per Lancia. Unisce anche la storia e il futuro della Lancia: la seconda generazione della Lancia Ypsilon è stata prodotta a Melfi dal 1995 al 2003.

“La nuova Lancia Gamma rappresenta una pietra miliare nel nostro cammino verso il futuro. Incarna l'impegno del marchio per la sostenibilità e le alte prestazioni. Il nuovo modello celebra inoltre l'inconfondibile eleganza che caratterizza Lancia da decenni. Con la produzione nel tradizionale stabilimento di Melfi, stiamo rafforzando il nostro legame con il ricco patrimonio automobilistico italiano. Allo stesso tempo, stiamo portando avanti la nostra visione di un futuro elettrificato. La Gamma metterà in mostra il meglio di ciò che Lancia rappresenta: innovazione, stile ed eccellenza senza compromessi”, commenta Luca Napolitano, amministratore delegato di Lancia.

Lo stabilimento di Melfi, inaugurato nel 1994 e dove attualmente vengono prodotti i modelli Jeep Compass e Jeep Renegade, è un luogo chiave nella strategia di elettrificazione di Lancia con processi altamente automatizzati e strategie di produzione sostenibili. Lancia prevede di introdurre in Europa una gamma diversificata di modelli nei prossimi quattro anni con i modelli Ypsilon (2024), Gamma (2026) e Delta (2028), posizionando così nuovamente il marchio come produttore premium italiano.

Dopo una pausa di circa dieci anni, Lancia torna sul mercato tedesco con il nuovo modello Ypsilon. Il lancio sul mercato è previsto per la metà del 2025, mentre la Lancia Gamma si aggiungerà alla gamma nel 2026. Inizialmente, Lancia sarà rappresentata in 25 sedi in Germania, con particolare attenzione alle grandi città e alle aree metropolitane.

Fondata nel 1906, Lancia è sinonimo di eleganza italiana senza tempo, un marchio che ha fatto sognare persone in tutto il mondo con i suoi veicoli iconici: dall'elegante Flaminia e l'Aurelia B24 Spider ai potenti modelli Delta, Stratos e 037 fino alla versatile Fulvia , il Beta HPE e molti altri.

Negli ultimi anni Lancia era presente sul mercato italiano solo con il modello Lancia Ypsilon. Fino a poco tempo fa era uno dei veicoli più venduti in Italia in assoluto. Nel 2024 Lancia ha segnato l’inizio del suo rinascimento con il lancio della nuova Ypsilon e un ambizioso piano decennale. Innovazione e design senza tempo sono sempre stati i principi fondamentali del marchio. Oggi sono essenziali anche la sostenibilità, la vicinanza al cliente e la responsabilità sociale.

Dopo quasi dieci anni di assenza, la nuova Lancia Ypsilon è la prima vettura a ritornare sul mercato tedesco. Il ritorno è previsto per la metà del 2025. Inizialmente è prevista una rete di vendita composta da 25 partner commerciali. Ulteriori nuovi modelli sono già stati annunciati per il 2026 e il 2028.