Fiat TRIS: l'Ape del futuro potrebbe sbarcare in Europa

Il concetto di mobilità urbana sta subendo una profonda trasformazione, e Fiat si posiziona in prima linea con soluzioni innovative e sostenibili. Dopo il successo della Topolino, la casa automobilistica italiana alza la posta in gioco con la TRIS, un veicolo commerciale a tre ruote completamente elettrico che ha fatto il suo debutto in Medio Oriente e Africa (MEA) e che ora strizza l'occhio al Vecchio Continente.

A dichiarare esplicitamente l'intenzione di esplorare il mercato europeo è stato lo stesso Olivier François, CEO di FIAT e Chief Marketing Officer globale di Stellantis. "TRIS è molto più di un nuovo veicolo: è una svolta nel modo in cui pensiamo la mobilità urbana," ha commentato François. "Nato dalla creatività italiana del Centro Stile e progettato per rispondere alle esigenze della vita quotidiana."

La TRIS, infatti, si propone come una risposta concreta e mirata alle sfide della logistica dell'ultimo miglio. Progettata per essere un mezzo commerciale ultra-leggero ed economico, è in grado di trasportare oltre 500 kg di carico e offre fino a 3 metri cubi di capacità, a seconda della configurazione. Con un telaio robusto e resistente alla corrosione, la TRIS è pensata per durare nel tempo anche nelle condizioni di lavoro più difficili.

"Con la crescita delle città e l'urgenza di soluzioni di trasporto pulite e accessibili, abbiamo visto un'opportunità per offrire qualcosa di radicalmente semplice e profondamente utile," ha continuato François. Il veicolo è alimentato da un motore elettrico con una velocità massima di 45 km/h, sufficiente per affrontare il traffico cittadino senza problemi. La batteria da 7 kWh garantisce un'autonomia di circa 90 km, e il veicolo può essere ricaricato in meno di cinque ore da una normale presa domestica da 220V.

L'approdo in Europa della TRIS non sarebbe un'improvvisazione. Il veicolo è stato già omologato secondo gli standard europei, con dotazioni di sicurezza come cinture a tre punti, fari a LED automatici e un avvisatore acustico per la retromarcia. Il suo design compatto, con una lunghezza di soli 3,17 metri e un raggio di sterzata ridotto, lo rende estremamente agile e funzionale negli spazi urbani più stretti, un po' come faceva l'iconica Piaggio Ape in passato.

Olivier François ha chiarito che il potenziale della TRIS va ben oltre i mercati emergenti: "E crediamo che il suo potenziale vada ben oltre: l'Europa potrebbe essere la prossima tappa, perché questa soluzione intelligente e sostenibile parla un linguaggio universale."

Il debutto in Medio Oriente e Africa rappresenta una fase strategica per testare il prodotto e perfezionare la rete di assistenza, prima di un eventuale lancio in Europa, dove la domanda di soluzioni per la mobilità urbana sostenibile e accessibile è in costante crescita. La TRIS si candida a diventare un vero e proprio strumento per l'emancipazione economica di lavoratori autonomi e piccole imprese, e potrebbe rivoluzionare il settore delle consegne e dei servizi in ambito cittadino, riprendendo la tradizione di veicoli da lavoro leggeri e versatili che ha radici profonde nella storia automobilistica italiana.