Fiat Pandina: Olivier François annuncia l'arrivo della versione GPL nel 2026
Il futuro di Fiat si arricchisce di una mossa attesa dagli amanti della praticità e del risparmio. Olivier François, CEO di Fiat, ha confermato un importante ampliamento di gamma per la celebre citycar. Per il prossimo anno, il 2026, è previsto il debutto ufficiale della Fiat Pandina GPL, che affiancherà la già introdotta versione Hybrid.
Questo annuncio non solo ripristina una motorizzazione storica per il modello, ma fa luce sulla possibile architettura meccanica: la nuova variante bi-fuel (Benzina/GPL) sarà con ogni probabilità basata sull'attuale propulsore 1.0 Firefly Mild Hybrid da 65 CV.
Il "ritorno" del GPL con il motore Firefly Hybrid
L'introduzione della Pandina a GPL segna un gradito ritorno, poiché la Fiat Panda di terza generazione ha già avuto in passato una versione bi-fuel di successo con il precedente motore 1.2 "EasyPower", dimostrando l'importanza di questa alimentazione per il mercato italiano.
Il motore scelto per questa riedizione sarà presumibilmente il moderno 1.0 Firefly a tre cilindri, già dotato di tecnologia Mild Hybrid (MHEV). L'accoppiata di queste due tecnologie – Hybrid e GPL – promette di massimizzare l'efficienza:
* Tecnologia nota: L'adattamento a GPL del motore Firefly Hybrid è una conversione che, sebbene non ancora ufficializzata dalla casa madre, viene già proposta e gestita da alcune concessionarie autorizzate in Italia come soluzione post-vendita. L'annuncio di François suggerisce che Fiat porterà l'integrazione di questa tecnologia direttamente in fabbrica, garantendo la massima ottimizzazione e affidabilità.
* Massimo risparmio: L'unione del basso costo del GPL con il recupero energetico del sistema Mild Hybrid (che supporta il motore nelle fasi di accelerazione) promette un'efficienza senza precedenti per la citycar, riducendo ulteriormente i consumi e le emissioni.
Un'offerta mirata per il mercato italiano
La Pandina (nome che identifica la versione aggiornata e arricchita in termini di sicurezza dell'attuale Panda) a GPL è una mossa strategica per consolidare la leadership di Fiat nel segmento delle citycar. Il GPL è particolarmente apprezzato per:
* Convenienza economica: Il costo del GPL al distributore è storicamente inferiore a quello di benzina e diesel.
* Riduzione delle emissioni: Le vetture a GPL emettono meno CO2 e inquinanti locali, pur mantenendo un'efficienza notevole.
* Autonomia estesa: La configurazione bi-fuel garantisce una grande flessibilità e un'autonomia complessiva superiore.
La strategia di Fiat: focus sulla sostenibilità accessibile
L'arrivo della Pandina GPL si inserisce in un più ampio piano di rilancio e razionalizzazione del marchio Fiat, che punta a offrire vetture essenziali, funzionali e, soprattutto, accessibili. Olivier François ha più volte sottolineato l'importanza di mantenere un'offerta a prezzi competitivi in un contesto economico in evoluzione.
"L'obiettivo è quello di entrare in un segmento che in Italia è ancora molto dinamico," ha dichiarato il CEO, sottolineando la necessità di competere efficacemente con marchi che offrono modelli essenziali.
La Pandina continuerà a essere un punto di riferimento per chi cerca una vettura agile in città e robusta nell'utilizzo quotidiano, arricchita ora da una motorizzazione che unisce la semplicità del Mild Hybrid all'economia e all'affidabilità del GPL di serie.
