Passione Auto Italiane

Cerchi con l'inedita colorazione nera e un colore che non sembrerebbe il Bronzo Donatello in gamma. L'auto è stata fotografata su un set pubblicitario/fotografico ad Amsterdam e sembrerebbe una nuova serie speciali. Qualcuno ipotizza la 500L S-Design. Sicuramente arriveranno i nuovi motori turbo benzina 1.0 e 1.3, i diesel Adblue e successivamente (come su 500X) l'ibrido.

L’Alfa Romeo Giulietta rimane nella gamma modelli. Questa è la buona notizia, mentre quella che può deludere i tanti estimatori è che da qui al 2022 vedremo solo una Giulietta restyling e non un modello completamente nuova. Non fatevi ingannare dal rendering, perché ci mostra quello che la nuova Giulietta avrebbe potuto essere e che non sarà, almeno nei prossimi quattro anni.

Piani Industriali dal 2009 al 2018

Come già sappiamo la Fiat 500 avrà un erede e sarà declinata anche in versione elettrica. Voci di corridoio parlano per quest'ultima di produzione a Mirafiori.

Settimana prossima Passione Auto Italiane sarà alla presentazione in anteprima della Fiat 500X 2019 che avverrà a Verbania.

Prime informazioni sulla nuova Fiat Panda. A settembre inizieranno i primi test su strada. La vedremo nel 2020 e la sua produzione potrebbe rimanere a Pomigliano d'Arco (Napoli).

Fiat 500L e 500X saranno anche ibride, oltre ai nuovi motori turbo benzina 1.0 e 1.3 dotati di filtro antiparticolato GPF, e diesel Adblue. Anche se FCA eliminerà i diesel nel 2021 da tutte le auto. In arrico anche i nuovi turbo benzina a gas.

Mike Manley ha dichiarato che il gruppo Fiat Chrysler Automobiles rimarrà forte e indipendente.

Eccole tutte insieme le Fiat 500X 2019 che formano la nuova gamma. Le 500X blu sono le Urban, mentre nella seconda foto vediamo la City Cross in alto e la Cross in basso. 

Il destino ha voluto che Sergio Marchionne morisse il giorno in cui Mike Manley ha annunciato che FCA ha azzerato il debito. Marchionne ha raggiunto il suo obbiettivo!

Presidente esecutivo di Ford, Bill Ford: “Marchionne era uno dei leader più rispettati nel settore, la cui creatività e determinazione coraggiosa hanno contribuito a ripristinare la salute finanziaria di Chrysler e far diventare Fiat Chrysler un produttore automobilistico globale che ha prodotto reddito. La sua straordinaria leadership, il suo candore e la sua passione per l'industria mancheranno a tutti coloro che lo hanno conosciuto. I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno alla sua famiglia in questo momento difficile".

Dopo il pesantissimo crollo di ieri in Borsa, quando FCA ha chiuso a -15%, Fiat Chrysler tenta il rimbalzo. In apertura il titolo del Lingotto sale del 3,97% trascinando anche gli altri titoli della galassia Agnelli (Ferrari, CNH ed Exor).

Italia giugno 2018 Dati del Ministero dei Trasporti

FCA sta perdendo l'11,84% a Milano e l'11,28% a New York. Gli investitori non stanno dando fiducia a Mike Manley, anche se avrà il compito di portare avanti il piano 2018 2022 scritto con Sergio Marchionne. Manley ha annunciato che il debito è AZZERATO e questo permetterà di affrontare nuove sfide. Ma i dati non soddisfano gli investitori.

L'improvviso cambio di amministratore delegato, le dimissioni di Alfredo Altaville e ora la morte di Sergio Marchionne continuano a scatenare terremoti in Borsa per quanto riguarda i titoli FCA, Ferrari, CNH ed Exor.

▪ L’Alfa Romeo Stelvio e Stelvio Quadrifoglio sono state inserite nella lista dei “2018 Editors’ Choice” della rivista Car and Driver ▪ L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ottiene il riconoscimento australiano di “Best Driver’s Car” in occasione dell’edizione 2018 dei Motoring Awards ▪ L’Alfa Romeo Giulia si aggiudica il “Red Dot Design Award” in Germania ▪ L’Alfa Romeo Giulia si aggiudica la venticinquesima edizione del premio “Compasso d’Oro ADI” assegnato dall’Associazione per il Disegno Industriale

FCA riporta per la prima volta una liquidità netta industriale, a quota 0,5 miliardi di euro. EBIT adjusted a 1,7 miliardi di euro, margine al 5,7%; utile netto adjusted e utile netto rispettivamente a 1,0 miliardi di euro e 0,8 miliardi di euro. Target per l’anno in corso rivisti, Utile netto adjusted confermato a circa 5,0 miliardi di euro.

Il leader di FCA si è spento nella clinica in cui era ricoverato a Zurigo. Enormi il vuoto e l’eredità che si lascia alle spalle.

La nomina di Manley alla guida di Fca è stata accolta dalle Borse come una scelta all’insegna della continuità, il senso è che l’azienda è in grado di andare avanti da sola e non è alla ricerca di un’alleanza. Ora l’attenzione degli investitori si sposta sui conti del secondo trimestre di Fca che verranno pubblicati oggi verso le 13.00. La notizia, già trapelata, di aver centrato l’azzeramento del debito industriale netto già a fine giugno con largo anticipo sulla tabella di marcia, ha indubbiamente scaldato il titolo Fca. Quello di oggi sarà il vero debutto di Manley presso la comunità finanziaria con la conference call agli analisti, prevista per le 14.00. Con lui ci sarà il responsabile finanziario Richard Palmer che, in questi anni in analoghi appuntamenti, ha sempre affiancato Sergio Marchionne. La conference call ha una sua rilevanza perché Manley potrebbe dare con le sue risposte i primi segnali attesi dal mercato sulle scelte che intende fare per la società e per l’Italia.

Oggi, per Mike Manley, si presenta una giornata complessa. Nel pomeriggio, infatti, affronterà la comunità finanziaria nella sua nuova veste di ad di Fca: è atteso l'azzeramento del debito industriale. A dargli manforte ci sarà il cfo Richard Palmer, braccio destro di Sergio Marchionne per tutte le questioni finanziarie e, fino a sabato scorso, indicato tra i possibili successori. Numeri della seconda trimestrale e della semestrale a parte, Manley sarà sollecitato dagli analisti a dare le prime indicazioni di come intende affrontare il mandato. Ieri il manager inglese ha riunito nuovamente il Gec (Group executive council) per preparare il suo intervento.