Passa ai contenuti principali

Marchionne: con Alfa Romeo abbiamo commesso errori che hanno fatto accumolare ritardi e costi


Link:
>>> Passione 500
>>> Raduno Alfa Romeo
>>> Raduno 500

C'è anche una ragione per cui il gruppo si concentrerà su Jeep, RAM, Alfa Romeo e Maserati. Marchionne: "In un contesto di mercato del tipo white box, vale a dire in cui lo scenario si dovesse capovolgere completamente in favore di forme di possesso e di utilizzo radicalmente nuove, sono i più facili da proteggere. I marchi generalisti faranno fatica a competere in un contesto del genere. E io credo che i nostri competitor americani avranno molto da fare per evitare questo rischio".


Ampio lo spazio dedicato alle considerazioni sul piano Alfa del periodo precedente, il 2014-2018. "In passato abbiamo commesso due errori su Alfa: abbiamo accumulato ritardi e costi aggiuntivi che hanno rallentato lo sviluppo. Il secondo problema che abbiamo sottostimato è stata la reazione del mercato premium, più difficile da penetrare del previsto. Oggi siamo molto più consapevoli delle difficoltà e forse se tornassi indietro non rifarei quello che ho fatto allo stesso modo. Forse saremmo più cauti nella valutazione di tutta una serie di elementi nell'industrializzazione delle soluzioni tecniche. C'è voluto più tempo, ma credo che con il piano di Kuniskis ce la faremo a raggiungere gli obiettivi. Alfa Romeo non raggiungerà nemmeno nel 2022 i profitti di Jeep, ma negli ultimi anni abbiamo imparato molto con i lanci di Giulia e Stelvio".

Per quanto riguarda un eventuale spin off di Alfa e Maserati, "una decisione non arriverà prima della fine del piano. Il business è quello che è e siamo concentrati sulla realizzazione del piano. Sono due parti fondamentali del portfolio FCA. Quella di Magneti Marelli è una questione diversa", ha affermato Marchionne, che punta a chiudere lo spin-off entro fine anno. "Non so cosa succederebbe se arrivasse qualcuno con il portafoglio aperto in questo momento", ha comunque puntualizzato Marchionne. L'Alfa Romeo, in ogni caso, non produrrà in Cina, come del resto la Maserati: "I modelli dedicati a quel mercato proverranno tutti dall'Europa".

Commenti

Post popolari in questo blog

Fiat Uno Turbo i.e. Antiskid

Dati vendita in Italia a settembre 2023

Dati vendita in Italia a settembre 2023: Top 50

Autobianchi A 112 Abarth 58 CV (1971)

Presentata al Salone di Torino nell'ottobre 1971, l’Autobianchi A112 Abarth è la prima "creatura" successiva all'acquisizione della Casa dello Scorpione da parte del Gruppo Fiat, e nasce per contrastare l'egemonia delle Mini Cooper nel mercato delle utilitarie sportive. La A112 si posiziona più in alto della concorrente inglese per abitabilità e qualità delle finiture, ma occorre migliorarne le prestazioni. LA "cura" Abarth raggiunge lo scopo. La cilindrata viene aumentata da 903 a 982 cc, e la potenza cresce da 42 a 58 cavalli. Oltre alle prestazioni sensibilmente migliorate, anche gli interni sono più sportivi, con sedili avvolgenti, volante in pelle e cruscotto ricco di strumenti. La piccola Abarth si rivela subito un enorme successo. Nel ’75 un nuovo motore porta la potenza da 58 a 70 cavalli. L’impiego sportivo è nei rally dove nasce il popolare Trofeo A112 per far crescere i piloti nazionali. La produzione termina nel 1985  dopo oltre 121mila esemp

Listino Fiat 600: da 24.950 Euro per la versione Hybrid e da 35.950€ per la versione elettrica

Il prezzo di listino di Fiat (600e)RED è di 35.950€, mentre per la top di gamma Fiat 600e La Prima il listino è di 40.950€. Entrambe sono dotate di una motorizzazione completamente elettrica. La Nuova Fiat 600 Hybrid sarà presto disponibile per il mercato italiano con un listino a partire da 24.950 euro.

Alfa Romeo è cresciuta a settembre del 40%

Con oltre 2.200 immatricolazioni, Alfa Romeo è cresciuta a settembre del 40% rispetto allo stesso mese del 2022.  Si conferma così il Brand premium che cresce di più anno su anno, più che raddoppiando i volumi rispetto al periodo gennaio-settembre del 2022 e registrando una quota in crescita di 0,7 punti percentuali. A guidare la crescita c’è Tonale, che a settembre si è confermata al primo posto dei premium nel segmento C-SUV, con il 5,4% di quota nel segmento. Così facendo Tonale ha consolidato la sua leadership tra i premium anche nel periodo gennaio-settembre, con quasi 15.000 immatricolazioni.

Novità Fiat 2024 2025 2026

Video del Canale YouTube Passione Auto Italiane Iscriviti al Canale YouTube Passione Auto Italiane 

FIAT presenta la Nuova Fiat 600 Hybrid the italian upgrade

FIAT conferma la sua strategia di brand socialmente rilevante: la Nuova 600, oltre alla versione 100% elettrica, sarà disponibile anche in versione ibrida soprattutto per quei pochi Paesi dove l'elettrico deve ancora decollare. La nuova 600 Hybrid è dotata di tecnologia ibrida avanzata adatta a tutti: il cliente potrà vivere un'esperienza di guida elettrica senza modificare il proprio il stile di guida. Il nuovo motore MHEV Mild-Hybrid garantisce: consumi ridotti, emissioni di CO2 inferiori fino al 15%* rispetto a un motore termico con cambio automatico e una migliore dinamica del veicolo. Nuova 600 Hybrid, insieme alla Nuova Fiat 600e elettrica, segnano il ritorno di FIAT nel segmento B. La Nuova 600 Hybrid sarà presto disponibile per il mercato italiano con un listino a partire da 24.950 euro che, grazie all’offerta di lancio, si potrà acquistare già da 19.950€ in caso di rottamazione e finanziamento.   Dopo la presentazione ufficiale della Nuova Fiat 600e al Lingotto il 4 lu

Alfa Romeo Alfetta (1972)

L’erede di Giulia e 1750 prende il nome delle vincenti F1 degli anni ’50 soprannominate Alfetta. È una berlina sportiva che rispecchia le linee degli anni ’70 piuttosto squadrate, prive di nervature con la coda alta e un ampio e luminoso abitacolo. Presentata nel 1972 con la caratteristica calandra Alfa con quattro fari tondi viene, due anni dopo, affiancata dall’aerodinamica e affascinante Alfetta GT disegnata da Giugiaro. Sono gli anni della crisi petrolifera ma le Alfa non perdono grinta e vincono ancora per la gioia dell’affezionato pubblico. Le Alfetta GTV V6 2.5 dominano, dal 1982 all’85, il Campionato Europeo Turismo, conquistando anche il Campionato britannico e francese oltre ad essere spesso impiegate anche nei rally e nelle corse in salita. Dopo oltre 475.000 esemplari termina nel ’84 la produzione della berlina, mentre saranno oltre 137mila le GT e GTV prodotte fino al 1985.

Fiat cresce del 13% in Italia a settembre

Fiat/Abarth, con una crescita del 13,1% dei volumi rispetto al settembre dello scorso anno (16.156 unità contro le 14.280 del 2022), continua a dominare il mercato nel settore autovetture. La Panda è sempre l’automobile più venduta sia a settembre, con 9.322 unità, che nei primi nove mesi dell’anno con 72.702 unità. Tra le BEV, la 500e continua a essere la leader delle auto elettriche compatte nei primi nove mesi dell’anno con una quota del 22%. Questo conferma la centralità del percorso di elettrificazione del brand e la ferma volontà di rendere la mobilità urbana più sostenibile, oltre che sempre più accessibile. Sostenibilità e accessibilità rafforzata anche dal ritorno di Fiat nel segmento B con il lancio della nuova 600, disponibile sia nella versione 100% elettrica che nella versione ibrida da 100cv.