Fiat Chrysler aumenta gli interventi di soccorso contro l’epidemia da Coronavirus. Un milione di pasti per i bambini in età scolare inclusi nei nuovi programmi
Come già comunicato ai dipendenti di Fiat Chrysler Automobiles (FCA) dal CEO Mike Manley, l’azienda sta trasformando un primo stabilimento per produrre maschere facciali da donare gli operatori di primo soccorso e sanitari. Il primo macchinario è stato consegnato e installato e le forniture e le donazioni inizieranno nelle prossime settimane.
FCA sta ampliando il suo programma di misure di soccorso contro l’epidemia da Coronavirus. Il programma si concentra su due ambiti principali: in primo luogo, gli enti di beneficenza che forniscono servizi alimentari ai bambini e, in secondo luogo, il sostegno ai programmi tecnici, logistici e produttivi richiesti, per esempio, per la fabbricazione di maschere facciali.
“Aiutare i bambini e le famiglie con esigenze essenziali nelle nostre comunità non è mai stato tanto importante come in questo periodo di grande incertezza”, ha dichiarato il CEO di FCA, Mike Manley.
Programmi alimentari per i bambini delle nostre comunità
FCA lavorerà in collaborazione con organizzazioni e fondazioni senza scopo di lucro per fornire cibo ai bambini fino alla riapertura delle scuole. Fin da subito, FCA contribuirà a offrire oltre un milione di pasti ai bambini in età scolare delle comunità che vivono attorno ai principali stabilimenti di produzione in Illinois, Indiana, Michigan e Ohio. Il programma sarà quindi esteso a livello nazionale negli Stati Uniti, in Canada e in Messico, sostenendo analoghe iniziative di soccorso per i bambini che normalmente accedono ai servizi di refezione scolastica.
Mobilitazione delle risorse aziendali
Dopo le prime azioni intraprese per avviare la produzione di maschere facciali, l’azienda sta ora investendo nelle risorse tecniche, logistiche e produttive necessarie per la fabbricazione di attrezzature medicali e dispositivi protezione individuale (DPI). Con la donazione, a partire dalle prossime settimane, delle maschere facciali prodotte, l’azienda investirà per estendere la capacità produttiva ad altri stabilimenti e continuare a donare le maschere agli operatori di primo soccorso e sanitari di tutto il mondo. Attingendo all'esperienza del team di ingegneria e logistica che, in Italia, sta fornendo assistenza a un produttore locale di respiratori, FCA sta aiutando altre aziende che producono i respiratori, le attrezzature medicali e i DPI di cui la comunità ha estremo bisogno.
“Proprio come abbiamo fatto in Italia non appena l’emergenza è iniziata, in questo momento di necessità abbiamo concentrato le nostre risorse su ciò che possiamo attuare rapidamente e su ciò che avrà il massimo impatto,” ha aggiunto Manley.