Il Gruppo Renault cederà a Nissan fino a 211.000.000 azioni Nissan, che rappresentano circa il 5% del capitale di Nissan



Il Gruppo Renault annuncia che cederà a Nissan fino a 211.000. 000 azioni Nissan, che rappresentano circa il 5% del capitale di Nissan, facenti parte del 28,4% delle azioni Nissan che sono state cedute dal Gruppo Renault ad una Società fiduciaria francese l’8 novembre 2023.

La cessione avverrà nell’ambito del programma di riacquisto di azioni annunciato da Nissan il 12 dicembre 2023, che sarà realizzato il 13 dicembre 2023.


In conformità con il Nuovo Accordo dell’Alleanza, il Gruppo Renault e Nissan continueranno a detenere una partecipazione incrociata del 15%.


La cessione delle azioni Nissan da parte del Gruppo Renault comporterebbe quanto segue alla data della transazione (ipotizzando che il corso delle azioni Nissan sia di 568,5 yen e che venga ceduto un massimo numero di azioni Nissan pari a 211. 000. 000):


valore di cessione fino a 765 milioni di euro, che migliorerebbe la posizione di liquidità netta del Ramo Auto del Gruppo Renault;

minusvalenza di cessione fino a 1,5 miliardi di euro, che avrebbe un impatto sul risultato netto del bilancio consolidato del Gruppo Renault (questa minusvalenza, iscritta alla voce “Altri ricavi e oneri di gestione”, non avrebbe un impatto sul risultato operativo del Gruppo). Questo importo è un massimo che potrebbe essere adeguato alla fine dell’anno per riflettere la strategia di allocazione del capitale di Nissan;

plusvalenza di cessione fino a 50 milioni di euro nel bilancio di Renault S.A.

La transazione non avrà nessun impatto sulle altre azioni Nissan nello stato patrimoniale del Gruppo Renault e di Renault S.A.


Tale cessione rientra nella strategia di allocazione del capitale del Gruppo Renault che si compone di 2 fasi:


Fase n. 1: realizzazione di progetti strategici della fase Revolution del Gruppo (comprese Ampere e Horse), migliorando al tempo stesso la performance operativa e la generazione di free cash-flow e riducendo il debito.

La priorità è tornare ad un rating di credito di tipo “investment grade”;

fino al raggiungimento dell’obiettivo di rating di tipo “investment grade”, il Gruppo applicherà la sua politica dei dividendi con un progressivo aumento del payout ratio fino al 35% degli utili netti di pertinenza del Gruppo. Continuerà peraltro ad attuare programmi di azionariato per i dipendenti, con l’obiettivo di aumentare la percentuale della partecipazione azionaria al capitale dei dipendenti fino al 10% entro il 2030;

come annunciato in occasione del Capital Market Day di Novembre 2022, il Gruppo Renault prevede di reinvestire almeno il 50% delle eccedenze di cassa generate all’interno del Gruppo. Il Gruppo destinerà un massimo del 15% - 20% del suo free cash-flow agli investimenti finanziari (con riserva di allineamento agli obiettivi del ROCE).

Fase n. 2: proseguimento dello sviluppo del Gruppo Renault nelle sue varie catene del valore e ritorno agli azionisti.

I più letti della settimana

Un Ritorno Col Botto: La FIAT Pandina GPL Ritorna nel 2026

La Fiat Grande Panda è Eletta "Auto dell'Anno Polonia 2026". Prevista la Produzione in Algeria e Sud America nel 2026

Nuova Alfa Romeo Tonale: La Più Sportiva ed Emozionante di Sempre

Stellantis: Il Nuovo Piano Strategico al 2026 Segna la Svolta di Antonio Filosa

Stellantis Ricalibra la Rotta: Italia Protagonista nel Nuovo Piano Strategico al 2026

L'Evoluzione "Mild" di Fiat: Il 1.0 Hybrid scende a 65 CV, tra Pandina e 500

La Fiat Panda Non Molla la Cima: Vendite in Crescita e Leadership Assoluta nel Mercato Italiano

La Regina della Città in Arrivo Subito: Fiat Pandina Hybrid in Pronta Consegna!

Fiat a Betim si prepara al lancio della Grande Panda in Brasile

Fiat 500x sarà prodotta fino al 2026